Merate (Lecco), 25 settembre 2024 – “Mi hanno portato via tutto, non mi è rimasto più niente. Mi hanno preso anche la catenina d’oro che indossavo: era l’unico ricordo di mia mamma”. E mentre gli portavano via tutto, pure l’unico regalo che gli era rimasto della madre, Felice non ha potuto altro che restare a guardare, senza quasi nemmeno rendersene conto, come se fosse un sogno. Invece è successo per davvero. Nei giorni scorsi all’ora di pranzo, due sconosciuti incappucciati sono entrati nella villetta di Felice, un pensionato di 87 anni che abita in centro a Merate. “Ero a tavola per mangiare e me li sono ritrovati in giro per casa – racconta lui -. Non so chi fossero, avevano il volto mascherato. Mi sembravano giovani”. In quel momento era solo, l’assistente domestica che lo aiuta era assente. I due estranei hanno passato in rassegna tutte le stanze, senza che Felice potesse nulla per opporsi.
Due estranei e una sola possibilità: non reagire
“Che avrei potuto fare? - domanda -. Loro era in due, io uno. Alla mia età poi mica sarei riuscito ad affrontarli. Inoltre mi sentivo come estraniato, quasi mi avessero ipnotizzato e narcotizzato”. Gli intrusi hanno arraffato tutto quello che potevano: soldi, parecchi soldi, gioielli, oggetti di valore facilmente trasportabili, monili in oro... “Mi hanno sfilato pure la collana d’oro che portavo al collo – prosegue Felice, ricordano quei momenti quasi surreali -. Io ero seduto e uno di loro me l’ha tolta. Me l’aveva regalata la mia povera mamma che non c’è più. Era l’unico ricordo tangibile che mi era rimasto di lei”.
I ladri, che non hanno proferito parola, una volta terminata la razzia se ne sono andati indisturbati. Quando si è ripreso da quello strano stato di torpore, forse dovuto anche al terrore, Felice ha potuto finalmente chiedere aiuto e successivamente sporgere denuncia. Probabilmente gli autori del colpo sono entrati nella villetta scavalcando il cancello carrabile del piccolo giardino e forzando la porta al piano terreno, per poi salire a quello superiore dove c’è l’appartamento dell’87enne, senza che nessuno dei residenti della zona o qualche passante si accorgesse di nulla, perché la zona teatro del furto, pur essendo centrale, rimane abbastanza defilata.