Mandello, l’amore non ha età: sposo a 87 anni

Giovanni sposerà in seconde nozze Raffaella che di anni ne ha 66

Raffaella Bartesaghi e Giovanni Ferro

Raffaella Bartesaghi e Giovanni Ferro

Mandello (Lecco), 26 ottobre 2018 - L’amore è cieco e se ne infischia della carta d’identità. E così Giovanni Ferro, 87 anni suonati, ha deciso di sposare in seconde nozze Raffaella Bartesaghi, che di anni ne ha 66 e, al contrario di lui, non è mai stata sposata. Convoleranno a nozze domani a Mandello, al Santuario della Beata Vergine del fiume. In chiesa tra gli invitati anche i tanti amici dell’Istituto Sacra Famiglia di Perledo dove i due futuri sposi si sono conosciuti qualche anno fa. «Mia moglie Lidia, malata da parecchio, era stata ricoverata a Perledo a causa di una caduta», ci racconta Giovanni, originario di un paesino del Padovano che a Lecco si è trasferito nel 1980. Per un anno Giovanni vive notte e giorno nella residenza per anziani dove oltre a prendersi cura della moglie (che poi purtroppo morirà) comincia a dare una mano nell’istituto.

«Nella mia vita ho fatto tantissimi lavori, tra cui anche il giardiniere - ci racconta - e così ho cominciato a prendermi cura dei fiori e delle piante della struttura». Giovanni è tipo solare e comincia a fare amicizia con tutti, dal personale della casa di riposo ai degenti, tra cui anche Raffaella che è lì per i postumi di una brutta frattura. «Mi ha colpito subito per la sua simpatia: è un tipo che si fa voler bene da tutti», ci racconta lei, che ha sempre abitato a Mandello dove ha lavorato come pasticcera. E soprattutto ha sempre vissuto sola e mai avrebbe immaginato di trovare l’anima gemella a sessantasei anni.

«Sono emozionata perché ormai non ci credevo più», ci dice con il candore di una bambina mentre lui le tiene una mano, tenero come un adolescente e con lo sfondo romantico del golfo cittadino. Giovanni ride e ricambia subito la galanteria. «Cosa mi ha colpito di lei? La bontà. In paese parlano di lei come di una buonissima persona. Non si può non volerle bene, è sempre disponibile». Insieme raccontano delle proprie passioni: Raffaella ama lavorare all’uncinetto, a Giovanni piace vedere le partite dell’Inter ma il suo vero chiodo fisso è l’orto. «È proprio bravo», dice lei guardando orgogliosa negli occhi il suo Giovanni, sposerà domani e che come testimone avrà il nipote Giorgio, figlio diciottenne dell’unica figlia Grazia. Il principe azzurro sarà arrivato anche tardi ma la favola c’è tutta ed è pronta per essere scritta.