Lecco, 26 febbraio 2024 – Sono costate care anche a quattro ultrà blucelesti (la società è già stata multata) le intemperanze durante Lecco-Pisa, la gara di campionato di serie B persa (1-3) al Rigamonti-Ceppi
A seguito degli accertamenti effettuati da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha emesso 4 Daspo nei confronti di altrettanti tifosi del Lecco, di età compresa tra
Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’impianto “Rigamonti- Ceppi” ed alle riprese effettuate dagli agenti si è risaliti all’identità dei quattro soggetti.
Uno di loro, nel corso del secondo tempo di gioco, mentre si trovava in mezzo ad altri tifosi, estraeva dalla tasca un fumogeno e, dopo averlo acceso, lo lasciava pericolosamente cadere a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa.
Un altro, sempre nel corso del secondo tempo, raccoglieva il fumogeno lasciato cadere a terra dal sopra indicato tifoso e lo lanciava all’interno del campo di gioco.
Il terzo accendeva tre fumogeni durante lo svolgimento dell’incontro mentre il quarto, nel corso dell’incontro di calcio, lanciava un grosso petardo, che esplodeva vicino ad alcuni fotografi.
I soggetti colpiti dal provvedimento dovranno tutti stare lontano dai luoghi dove si svolgono competizioni calcistiche per un periodo di ANNI 1 (UNO) ecco-Pisa non era ancora finita e sono quattro tifosi a pagare il prezzo più alto. Oltre ai mille euro affibbiati alla società come sanzione, ben quattro supporter blucelesti hanno ricevuto il Daspo dalla Questura di Lecco: staranno fuori dagli stadi di calcio per un anno per quanto avvenuto lo scorso 20 gennaio. Si parla di persone di età compresa tra i 28 e i 30 anni, pizzicate dal sistema di videosorveglianza e dalle riprese effettuate dalla Polizia scientifica che opera al “Rigamonti-Ceppi”. Quattro Daspo dopo Lecco-Pisa Nello specifico, ai giovani viene contestato il lancio di torce e petardi avvenuto durante la partita, nel caso specifico vinta 1-3 dai toscani: uno di essi, nel corso del secondo tempo di gioco e mentre si trovava in mezzo ad altri tifosi, ha estratto dalla tasca una torcia e, dopo averla accesa, l’ha lasciata «cadere pericolosamente a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa», spiega la Questura di Lecco; un altro, sempre nel corso del secondo tempo, ha raccolto un altro artificio pirotecnico lasciato cadere a terra dal sopra indicato tifoso e l’ha lanciato all’interno del campo di gioco, portando così alla sospensione della gara per alcuni minuti; il terzo, durante l’incontro, ha acceso tre torce, «con contestuale emissione di vistoso fumo»; il quarto, nel corso dell’incontro, ha lanciato un grosso petardo, che è così esploso «vicino ad alcuni fotografi ivi presenti». Gli accertamenti sono stati eseguiti da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, mentre è stato il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha firmare i quattro provvedimenti nei confronti di altrettanti tifosi del Lecco. A ottobre 2023 tre giovani sono stati daspati con motivazioni molto simili: la partita in oggetto è l’infinita Lecco-Foggia..
Si tratta di tif Si parla di persone di età compresa tra i 28 e i 30 anni, pizzicate dal sistema di videosorveglianza e dalle riprese effettuate dalla Polizia scientifica che opera al “Rigamonti-Ceppi”. Quattro Daspo dopo Lecco-Pisa Nello specifico, ai giovani viene contestato il lancio di torce e petardi avvenuto durante la partita, nel caso specifico vinta 1-3 dai toscani: uno di essi, nel corso del secondo tempo di gioco e mentre si trovava in mezzo ad altri tifosi, ha estratto dalla tasca una torcia e, dopo averla accesa, l’ha lasciata «cadere pericolosamente a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa», spiega la Questura di Lecco; un altro, sempre nel corso del secondo tempo, ha raccolto un altro artificio pirotecnico lasciato cadere a terra dal sopra indicato tifoso e l’ha lanciato all’interno del campo di gioco, portando così alla sospensione della gara per alcuni minuti; il terzo, durante l’incontro, ha acceso tre torce, «con contestuale emissione di vistoso fumo»; il quarto, nel corso dell’incontro, ha lanciato un grosso petardo, che è così esploso «vicino ad alcuni fotografi ivi presenti». Gli accertamenti sono stati eseguiti da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, mentre è stato il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha firmare i quattro provvedimenti nei confronti di altrettanti tifosi del Lecco. A ottobre 2023 tre giovani sono stati daspati con motivazioni molto simili: la partita in oggetto è l’infinita Lecco-Foggia..
alla società La partita Lecco-Pisa del 20 gennaio 2024, caratterizzata da profili di rischio, aveva fatto registrare delle intemperanze poste in essere dalla tifoseria locale. A seguito degli accertamenti effettuati da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha emesso 4 (quattro) D.A.SPO. nei confronti di altrettanti tifosi del Lecco, di età compresa tra 28 e 30 anni. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’impianto “Rigamonti- Ceppi” ed alle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica, si è risaliti all’identità dei quattro soggetti. In particolare, i citati tifosi si sono resi autori, durante lo svolgimento del predetto incontro di calcio, delle seguenti pericolose condotte: uno di essi, nel corso del secondo tempo di gioco, mentre si trovava in mezzo ad altri tifosi, estraeva dalla tasca un artifizio pirotecnico del tipo “torcia/fumogeno” e, dopo averlo acceso, lo lasciava pericolosamente cadere a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa; un altro, sempre nel corso del secondo tempo, raccoglieva l’artificio pirotecnico lasciato cadere a terra dal sopra indicato tifoso e lo lanciava all’interno del campo di gioco; il terzo, durante l’incontro, accendeva tre artifici pirotecnici tipo fumogeno/torcia, con contestuale emissione di vistoso fumo; il quarto, nel corso dell’incontro di calcio, lanciava un grosso petardo, che esplodeva vicino ad alcuni fotografi ivi presenti. I soggetti colpiti dal provvedimento dovranno tutti stare lontano dai luoghi dove si svolgono competizioni calcistiche per un periodo di ANNI 1 (UNO) ecco-Pisa non era ancora finita e sono quattro tifosi a pagare il prezzo più alto. Oltre ai mille euro affibbiati alla società come sanzione, ben quattro supporter blucelesti hanno ricevuto il Daspo dalla Questura di Lecco: staranno fuori dagli stadi di calcio per un anno per quanto avvenuto lo scorso 20 gennaio. Si parla di persone di età compresa tra i 28 e i 30 anni, pizzicate dal sistema di videosorveglianza e dalle riprese effettuate dalla Polizia scientifica che opera al “Rigamonti-Ceppi”. Quattro Daspo dopo Lecco-Pisa Nello specifico, ai giovani viene contestato il lancio di torce e petardi avvenuto durante la partita, nel caso specifico vinta 1-3 dai toscani: uno di essi, nel corso del secondo tempo di gioco e mentre si trovava in mezzo ad altri tifosi, ha estratto dalla tasca una torcia e, dopo averla accesa, l’ha lasciata «cadere pericolosamente a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa», spiega la Questura di Lecco; un altro, sempre nel corso del secondo tempo, ha raccolto un altro artificio pirotecnico lasciato cadere a terra dal sopra indicato tifoso e l’ha lanciato all’interno del campo di gioco, portando così alla sospensione della gara per alcuni minuti; il terzo, durante l’incontro, ha acceso tre torce, «con contestuale emissione di vistoso fumo»; il quarto, nel corso dell’incontro, ha lanciato un grosso petardo, che è così esploso «vicino ad alcuni fotografi ivi presenti». Gli accertamenti sono stati eseguiti da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, mentre è stato il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha firmare i quattro provvedimenti nei confronti di altrettanti tifosi del Lecco. A ottobre 2023 tre giovani sono stati daspati con motivazioni molto simili: la partita in oggetto è l’infinita Lecco-Foggia..