
I lavori per il rifacimento del Rigamonti Ceppi verranno finanziati anche da Regione Lombardia. Lo stadio lecchese, fortino della squadra bluceleste costruito sullo stile di quelli inglesi dell’inizio del secolo scorso, è un piccolo gioiellino ma per ottemperare agli standard richiesti dalla serie B ha bisogno di qualche intervento. A Lecco non hanno di certo perso tempo e, nei giorni scorsi, sono incominciati i primi lavori: quelli relativi all’impianto di illuminazione e ai nuovi varchi di ingresso dove verranno posizionati i tornelli. Poi ci sono altre migliorie (l’infermeria va ingrandita, gli spogliatoi sono da sistemare e altre infrastrutture). Il patron del Lecco Calcio Paolo Di Nunno ha garantito i soldi per questi lavori ma il sindaco di Lecco ha sempre dichiarato che "si sarebbe mosso per cercare di contribuire alla spesa". Detto, fatto. Ieri mattina in Regione Lombardia il primo cittadino lecchese ha incontrato l’assessore regionale a Enti locali e Programmazione Negoziata, Massimo Sertori proprio per parlare del "Rigamonti-Ceppi" e delle opere annesse. Presenti alla riunione anche il sottosegretario regionale, il lecchese Mauro Piazza, e l’assessore comunale allo sport del comune di Lecco, Emanuele Torri. "È stato convenuto – spiega l’assessore Sertori – un percorso che metta il comune nelle condizioni, anche grazie a un finanziamento regionale, di adeguare lo stadio in relazione alle normative richieste per il campionato di serie B, nonché di realizzare le opere viabilistiche e di sicurezza funzionali alla sua fruizione. I lecchesi meritano di poter vedere la loro squadra giocare in città. Ora attendiamo anche gli esiti del ricorso, per il quale auspichiamo una risposta positiva così che il Lecco possa giocare in B".
Felice dell’incontro il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. "La Regione, un paio di settimane fa, aveva manifestato l’intenzione di aprire un tavolo di confronto per valutare la possibilità dell’ente di partecipare economicamente, con un contributo, alla realizzazione delle opere necessarie per adeguare il Rigamonti-Ceppi agli standard richiesti dalla Lega per poter giocare le partite di serie B. Noi abbiamo accettato l’invito a partecipare a un tavolo e ieri c’è stato un confronto a Palazzo Pirelli, con l’assessore Sertori, al termine del quale si è condiviso un piano d’azione per i lavori al Rigamonti Ceppi. La Regione sarà al nostro fianco per la realizzazione di quei lavori che serviranno ad adeguare lo stadio e le aree limitrofe così da permettere al Lecco di giocare nella serie cadetta. C’è l’impegno della Regione, ora ci saranno altri approfondimenti per capire poi tecnicamente con quale forma l’ente regionale potrà erogare il contributo. È stato un incontro molto importante, costruttivo, nel quale tutti, anche i consiglieri regionali lecchesi oltre al sottosegretario regionale Mauro Piazza, hanno convenuto, al di là dei colori politici, sul fatto che il Lecco meriti la serie B perché ne ha il diritto avendo vinto i playoff di C. E quindi che il merito sportivo deve valere. Ora, dita incrociate, ci affidiamo al Tar".