I soccorsi
Monte Marenzo (Lecco), 24 giugno 2019 - È stato tradito da un sorpasso azzardato su quella strada che conosceva a menadito, perfetta da percorrere nella prima domenica d’estate aprendo e chiudendo il gas quel tanto per lanciare e richiamare la moto seguendo le curve e i saliscendi. Invece qualcosa dev’essere andato storto perché Pierluigi Villa, 45 anni motociclista di Calolziocorte, lungo via Bisone la strada che da Monte Marenzo prosegue fino a Cisano Bergamasco ieri pomeriggio ha trovato la morte, dopo essersi schiantato contro la prima parte del guardrail che delimita la strada all’altezza della chiesetta al confine tra i due paesi. Erano da poco passate le 17 e tutto è avvenuto in pochi istanti, a quanto sembra Villa in sella alla sua Aprilia 900 stava sorpassando un’utilitaria che lo precedeva quando ha perso il controllo della moto sperando l’auto e poi finendo a tutta velocità fuori strada. L’automobilista alla guida dell’utilitaria ha fatto appena in tempo ad accorgersi dell’urto, nel quale ha perso lo specchietto retrovisore, poi ha sentito l’impatto della moto contro il guardrail.
Immediati i soccorsi al motociclista le cui condizioni sono però apparse subito disperate. In seguito all’urto avvenuto in piena velocità il suo cuore si è fermato e, quando pochi minuti dopo i medici e i volontari del Soccorso di Calolziocorte hanno tentato di rianimarlo, il massaggio cardiaco non è serviti. Sul posto è arrivata anche una pattuglia della Polstrada per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente comunque causato dal contatto tra l’auto e la moto. In quel tratto la strada si apre in un rettilineo dove si può sorpassare, ma facendo attenzione perché su entrambi i lati la carreggiata è delimitata da un guardrail per proteggere i pedoni. Purtroppo la moto di Pierluigi Villa, ormai senza controllo, si è infilata a tutta velocità in un punto in cui il guardrail si interrompe per consentire l’ingresso al parcheggio, per questo l’impatto è stato così devastante.