
Consegnati sette diplomi ai piloti da trail del Moto Club dopo il corso di primi soccorso e abilitazione al Dae
Sono veloci, affidabili, conoscono il territorio come il palmo delle proprie mani. E adesso sanno anche come soccorrere infortunati, dispersi, chi si sente male durante una gita, nei boschi o in un ambiente impervio. Sono sette piloti da trial del Moto club Valsasina che, in sella alle loro moto, aiutano i tecnici volontari del Soccorso alpino della stazione di Valsassina e Valvarrone in caso di necessità: per cercare in fretta dispersi o raggiungere infortunati e per trasportare più velocemente i soccorritori o materiale di soccorso dove non si riesce ad arrivare nemmeno con un fuoristrada, ma con una moto da trial sì. Sette centauri hanno seguito un corso di primo soccorso e sull’utilizzo del Dae, il defibrillatore semiautomatico, che possono agevolmente potarsi dietro nello zaino quando sono in missione per conto dei tecnici del Soccorso alpino. "Il loro aiuto è prezioso – spiega Alessandro Spada, capostazione del Soccorso alpino della Valsassina –. Lo hanno dimostrato diverse volte sul campo, quando ci danno una mano a perlustrare più velocemente le zone o a spostarci in fretta quando magari non è possibile o necessario attivare l’elisoccorso. Ora sono anche in grado di prestare un primo intervento di soccorso e, all’occorrenza, intervenire con il Dae".
Ad addestrarli e certificarli sono stati i soccorritori di Anpas del Centro Soccorso Valsassina. Ai motociclisti da trial è stato pure insegnato a utilizzare le app topografiche in uso ai volontari del Soccorso alpino. La consegna dei diplomi è avvenuta l’altra sera, alla presenza anche del presidente del Soccorso Centro Valsassina, Ambrogio Canepari, della volontaria Gabriella Bergamini e del presidente del Moto club Daniele Gilardi. Un’iniziativa, quella tra Soccorso alpino della Valsassina e Moto club, destinata a fare scuola e ad essere replicata in tutta la Lombardia. D.D.S.