Esino Lario (Lecco), 24 aprile 2024 – Una scena raccapricciante . Sangue ovunque in casa, una carneficina. Il corpo martoriato era quello di Pierluigi Beghetto, l’assessore 53enne di Esino Lario trucidato domenica mattina da Luciano Biffi, il vicino di casa di 60 anni del piano di sopra.
A trovarsi di fronte quella mattanza sono stati coloro che per per primi sono arrivati sulla scena del delitto, quando hanno alzato la coperta sotto cui l’assassino ha provato a ricomporre il cadavere della sua vittima.
"Sono stato io", ha ammesso da subito, spaventato per le conseguenze dell’orrore commesso e con il fiato corto per lo sforzo fisico di aver ucciso in quel modo, eppure estremamente consapevole di essere proprio lui il responsabile della morte violenta di una persona.
Luciano ha ribadito anche ieri di essere stato proprio lui, come già avvenuto domenica sera durante l’interrogatorio, durante l’udienza di convalida, davanti al giudice per le indagini preliminari Nora Lisa Passoni, al pm incaricato del caso Giulia Angeleri, al procuratore capo Ezio Domenico Basso che ha affiancato il suo sostituto, e all’avvocato Giorgio Pagnoncelli, l’avvocato d’ufficio.
"Ci sono alcuni punti da chiarire, però ha risposto alle domande e confessato", conferma il legale. Alla luce delle dichiarazioni e delle risposte del suo assistito, il difensore non si è opposto alla convalida dell’arresto, né ha chiesto un’eventuale misura di custodia cautelare alternativa al carcere. Ieri è stata eseguita anche l’autopsia sulla salma di Gigi, come tutti chiamavano l’amministratore locale arrivato da Usmate Velate. Dopo l’accertamento irripetibile, il feretro è stato restituito alla moglie Annalisa e ai figli Lorenzo e Daniele di 17 e 24 anni per poter celebrare il funerale, fissato per domani.
"Le esequie si terranno giovedì 25 aprile 2024 alle 14:30 nella parrocchia San Vittore di Esino Lario – annuncia il sindaco Pietro Pansa -. Un caro ricordo lo conserverà per sempre nei cuori di quanti lo hanno conosciuto e amato".
La camera ardente verrà allestita da questo pomeriggio nel cineteatro del piccolo paese della Val d’Esino, a cui Pierluigi Beghetto, elettricista brianzolo, aveva scelto di dedicare il suo impegno, tutto il suo tempo libero, le sue energie e la sua passione di apicoltore.