Liceale ritrovato, l’abbraccio con i genitori in Stazione Centrale: “Dov’è stato in questa settimana? Ora non ci interessa”

Milano, la gioia dei genitori dopo il ritrovamento del figlio 16enne che era sparito da casa il 21 marzo

I genitori del 16enne ritrovato (Foto Fasani)

I genitori del 16enne ritrovato (Foto Fasani)

Milano – “La cosa più bella è che è tornato. L’importante è che sia qui in questo momento. Vogliamo ringraziare le forze dell’ordine e le persone che ci hanno aiutato in questa settimana terribile. Anche lui era emozionato nel rivederci. Molto, molto. Tutti lo stavano aspettando”.

L'abbraccio con la madre dopo 8 giorni di angoscia
L'abbraccio con la madre dopo 8 giorni di angoscia

Sono le prime parole dei genitori del liceale ritrovato nella mattina di oggi venerdì 29 marzo in buone condizioni di salute alla Stazione Centrale di Milano. I genitori del 16enne lo hanno riabbracciato negli uffici della Polfer, dov’è stato accompagnato dopo essere stato incrociato e riconosciuto da una coppia di passeggeri vicino all'area binari dello scalo ferroviario. Ancora da chiarire dove sia stato l’adolescente nell’ultima settimana e dove abbia dormito: “È la cosa che ci interessa meno”, hanno replicato mamma e papà alla domanda.

"È la fine di un incubo”, ha invece detto ai microfoni di Mattino Cinque il nonno. “Siamo contentissimi che sia tutto finito nel migliore dei modi. Non vedo l'ora di abbracciarlo e riprendere quel dialogo che è stato interrotto per otto giorni”. Adesso “cercheremo di capire le motivazioni del gesto e lo aiuteremo a riprendere la sua attività di studente e a reinserirsi nella scuola in cui si trovava bene, riusciva bene”. “Come abbiamo sempre fatto saremo nonni pazienti e attenti al suo sviluppo di uomo. Mi sento felice. Sono molto contento, lo aspetto. Non vedo l'ora di abbracciarlo” ha concluso.