
La demolizione della vecchia fabbrica di feldspato
Dervio (Lecco), 14 dicembre 2022 – La demolizione dell'ecomostro del lago di Como è cominciata. Ieri a Dervio è iniziato l'intervento per radere al suolo i vecchi stabilimenti dell'ex fabbrica di minerali “Cave Feldspato”, dismessi ormai da un ventennio. A tirare il primo colpo simbolico di mazza è stato il sindaco Stefano Cassinelli: “E' una giornata storica, cambia lo skyline del paese e del lago”. Hanno assistito alla prima picconata anche diversi assessori e consiglieri comunali, oltre ad una piccola folla di residenti fuori dai cancelli dell'area di cantiere.Dopo di lui sono subito entrati in azione i tecnici di una impresa specializzata, la “Attività di recupero” di Colico, che impiegheranno un paio di mesi per distruggere e rimuovere capannoni, cisterne, tubi e anche la lunga passerella di un nastro trasportatore per la roccia cavata dalle miniere più a monte che era destinata alla frantumazione per cavarne feldspato, minerale utilizzato nell'industria del vetro e della ceramica. Nella fabbrica di Dervio lavoravano solo una dozzina di dipendenti per far funzionare il polo produttivo, ma nelle miniere e nell'indotto erano coinvolti centinaia e centinaia di persone.Una volta terminato l'abbattimento del comparto che ha segnato la storia di Dervio e di tutta la zona per un secolo dal 1920 fino all'inizio del nuovo millennio, lì verranno realizzati circa trenta parcheggi pubblici. Il piano urbanistico in quel comparto a ridosso della linea ferroviaria Lecco – Sondrio prevede quasi 13mila di nuove abitazioni, al momento però al momento i proprietari non hanno ancora presentato alcun progetto edilizio. Dalla demolizione si stima verranno recuperate circa 500 tonnellate di metallo che potrà essere così riciclato