
La Chiesa parrocchiale di Cremella
Cremella (Lecco), 16 aprile 2015 – Scritte blasfeme sulla stele che ricorda le suore benedettine che per un millennio, dal 750 al 1.775 hanno soggiornato a Cremella.
Nei giorni scorsi i soliti ignoti hanno imbrattato il monumento, istallato sul sagrato della chiesa dell'antico monastero, con bestemmie e insulti. Le frasi sono state subito rimosse.
Per riparare all'atto sacrilego ieri sera il prevosto don Giuseppe Scattolin ha celebrato con i fedeli della comunità una messa riparatrice. “Chi bestemmia si contrappone a Dio, specie se le bestemmie non si limita a pronunciarle ma le scrive – ha spiegato il sacerdote durante l'omelia -. Per questo dobbiamo porvi rimedio con un atto di riparazione”. Al termine della funzione religiosa la stele è stata quindi benedetta. In passato sono stati distrutti anche alcuni capitelli e altri arredi sacri.