Il ponte presidiato
Civate (Lecco), 2 novembre 2016 – Il cavalcavia di Isella di Civate sulla Superstrada è stato completamente chiuso al transito per alcune verifiche straordinarie sulla staticità. Sul posto sono intervenuti i funzionari e i tecnici di Anas, i vigili del fuoco, gli agenti della Stradale, gli amministratori locali e gli agenti della Polizia locale. Il viadotto, su ordine del comandante dei vigili urbani Danilo Bolis, era già stato interdetto al passaggio dei camion con peso complessivo superiore alle tre tonnellate e mezza. Sul ponte sono stati tuttavia riscontrate vistose fenditure nell'asfalto e probabilmente anche nella struttura portante, proprio all'innesto tra la travatura principale e la campata con le spalle di sostegno del ponte, proprio come ad Annone Brianza prima che il sovrappasso crollasse. Il provvedimento sta causando notevoli disagi agli automobilisti in transito, ma anche ai viaggiatori del servizio di trasporto pubblico perché alcune fermate e linee degli autobus sono state soppresse o modificate.
E mentre continuano le verifiche, di pari passo con le polemiche, prosegue anche l'inchiesta penale della Procura della Repubblica di Lecco ormai pronta a recapitare i primi avvisi di garanzia, come atti dovuti: dovrebbero essere interessati funzionari, addetti, amministratori, e altre persone direttamente coinvolte a vario titolo nel crollo, tutte chiamate a farsi rappresentare in sede di accertamenti irripetibili. Tra questi anche le analisi sui campioni prelevati dai monconi del ponte crollati.