
Il vertice in prefettura
Bosisio Parini (Lecco), 12 febbraio 2020 – Il prefetto di Lecco Michele Formiglio ha convocato un vertice sui boschi dello spaccio di Bosisio Parini. A poche ore dal ritrovamento del cadavere di un 38enne di Bellano morto probabilmente in seguito ad una overdose a ridosso della Super 36, ha convocato nella sede dell'Ufficio territoriale del governo di corso Promessi sposi il sindaco Andrea Colombo con il suo comandante della Polizia locale, insieme al questore Filippo Guglielmino, il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Igor Infante e della Finanza Colonnello Paolo Cussoto.
I RISULTATI – Da agosto soprattutto i carabinieri hanno effettuato numerose retate. Sono stati impegnati complessivamente 313 militari con sei cani antidroga che hanno identificato 155 persone e ispezionato 406 auto. Durante le varie operazioni sono stati recuperati a più riprese hashish, cocaina, eroina, cellulari di spacciatori e soldi. Sono stati smantellati anche diversi campi e bivacchi della droga.
I REATI IN CALO – La presenza di carabinieri e poliziotti ha inoltre portato ad un crollo dei reati. I furti ad esempio sono diminuiti del 58,82% dai 68 del 2018 ai 28 del 2019 e di inizio 2020. Non si sono inoltre verificati né omicidi ne tentati omicidi e neppure episodi di danneggiamento e l'unico caso di truffa è stato scoperto e sventato.
LE CONTROMISURE – Nonostante i risultati il prefetto ha ordinato di non abbassare assolutamente la guardia, anzi. “In relazione alla fotografia del fenomeno emersa dalla riunione tecnica, il prefetto ha disposto un’azione di forte contrasto, che si sostanzierà in servizi a largo raggio con cinturazione d’area e penetrazione nelle zone ritenute di maggiore interesse al fine di frenare un fenomeno di grande allarme sociale”, si legge in una nota diffusa dalla prefettura..