
L'albero caduto
Bellano (Lecco),6 gennaio 2019 – Era destinata ad essere ricordata come la Pesa Vegia dei record per partecipazione e imponenza, ma il forte vento non solo ha rovinato la festa a tutti, ma ha anche provocato il ferimento di due persone travolte da un albero abbattuto. I feriti sono una ragazza di 24 anni e un 44enne, investiti in piazza San Giorgio da un cipresso sradicato dalle raffiche che hanno sferzato i paesi rivieraschi.
L’allarme è scattato ieri sera poco prima delle 21, mentre a Bellano in migliaia stavano aspettando che il secolare appuntamento con la storia locale entrasse nel vivo con gli eventi più attesi. Il vento che a tratti sul lago ha soffiato fin quasi a 100 chilometri orari ha però spinto a terra un’alta pianta come se si trattasse di un fuscello. La conifera nello schiantasi al suolo ha investito in pieno la 24enne e il 44enne. Inizialmente per loro si è temuto il peggio, ma fortunatamente il sempreverde si è appoggiato al muro di un’altra chiesa, a quella dell’oratorio di Santa Marta, sorreggendolo almeno in parte ed evitando che schiacciasse i due passanti. Sul posto sono intervenuti in forze i sanitari del 118 con i volontari della Croce rossa di Colico e del Soccorso bellanese, i vigili del fuoco volontari del distaccamento cittadino e i carabinieri.
Dopo le prime cure i feriti sono stati trasferiti entrambi d’urgenza in ambulanza in ospedale all’Alessandro Manzoni di Lecco. Sono sempre rimasti coscienti e, nonostante la paura, hanno riportato lesioni non troppo gravi. L’intera area è stata transennata per istituire un cordone di sicurezza in attesa di rimuovere la pianta caduta che sorgeva all’interno di un giardino di un’abitazione privata di cui ha sfondato l’abitazione. Un volta cessato il pericolo e accertato che i due feriti non avessero riportato traumi gravi, la manifestazione ha potuto riprendere. «È stato variato però il percorso del corteo storico in costumi d’epoca, ma l’importante è che non ci siano stati feriti gravi o peggio visto quello che è accaduto», hanno commentato a caldo il sindaco Antonio Rusconi e il suo vice Thomas Denti, subito accorsi sul posto dell’incidente per sincerarsi di persona della situazione. Sempre a causa del vento è stato poi deciso in extremis di annullare e rimandare sia lo spettacolo pirotecnico con i fuochi d’artificio, sia l’accensione del grande falò sul molo, cioè i momenti clou della Pesa Vegia.