DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, autocisterna ribaltata con 4mila litri di Gpl: riaperta la strada dopo una notte di lavori

I vigili del fuoco hanno lavorato tutta notte per travasare il gas liquido e rimuovere l'autobotte

Lecco, 4 giugno 2024 – La vecchia Lecco-Ballabio è stata riaperta. Sono durate fino all'alba le operazioni per mettere in sicurezza l'autocisterna piena di 4mila litri Gpl che ieri pomeriggio si è ribaltata sulla vecchia Lecco – Ballabio.

I vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco, insieme ai colleghi del nucleo regionale Nbcr, specializzati nell'affrontare rischi nucleari, biologici, chimici e radiologi, hanno lavorato tutta notte per svuotare l'autobotte, raddrizzarla e infine rimuoverla dalla sede stradale.

L'incidente

L'incidente è successo nel primo pomeriggio di ieri, lunedì. Probabilmente per un guasto all'impianto frenante, l'autista di 39 anni che era alla guida del mezzo carico di gas liquido, ne ha perso il controllo mentre stava percorrendo in discesa la Sp 62 tra Ballabio e Lecco. Consapevole che uno scontro avrebbe potuto innescare un'esplosione, piuttosto che schiantarsi al primo tornante, ha tentato di rallentare la corsa, sterzando verso un muro che delimita quel tratto di carreggiata. La manovra è solo parzialmente riuscita, perché l'autocisterna si è appunto ribaltata di traverso sulla provinciale.

I soccorsi

Fortunatamente non si sono registrare fuoriuscite di prodotto e il camionista non ha riportato ferite. La vecchia Lecco – Ballabio è stata immediatamente chiusa al transito ed è stata istituita una zona rossa per impedire a chiunque di avvicinarsi. I 4mila litri di Gpl sono stati travasati in un'altra cisterna. Proprio come avviene negli impianti di estrazione di gas o di petrolio, è stata accesa una torcia per evitare possibile deflagrazioni del gas disperso durante le operazioni di travaso. Successivamente l'autobotte è stata raddrizzata e rimossa. Alle 6 di questa mattina, i vigili del fuoco sono così riusciti a riaprire la Sp 62.