DANIELE DE SALVO
Cronaca

Ragazzino di 14 anni rischia di annegare nel lago di Como: lo salva un turista

Mandello, l'adolescente di origini peruviane è stato poi assistito e preso in carico dai volontari del Soccorso bellanese, tra cui un operatore certificato per il soccorso in acqua

I soccorritori del Soccorso bellanese

I soccorritori del Soccorso bellanese

Mandello del Lario (Lecco), 10 agosto 2025 – L'acqua alta all'improvviso, la corrente che spinge verso il largo, il panico. Un ragazzino di 14 anni ieri stava per annegare nel lago di Como a Mandello del Lario. Lo ha salvato altro turista, che lo ha visto annaspare e non ci ha pensato un secondo: si è tuffato, lo ha raggiunto con alcune bracciate, lo ha afferrato di forza e poi lo ha trascinato a nuoto a riva.

Una nuotata breve, di una decina di metri, o poco più, ma estenuante, perché l'adolescente si agitava e continuava ad aggrapparsi con forza a lui, rischiando di trascinarli entrambi di sotto. Una volta a riva, il 14enne è stato assistito dai soccorritori volontari del Soccorso bellanese e dai vigili del fuoco.

Approfondisci:

Abbadia Lariana, giovane di 25 anni annega nel lago di Como

Abbadia Lariana, giovane di 25 anni annega nel lago di Como

Il salvataggio

E' un racconto per fortuna di un recupero a lieto fine quello che arriva dalla spiaggia vicino alla foce del torrente Meria a Mandello appunto. Un ragazzino di origini peruviane di 14 anni domenica pomeriggio ha visto veramente la morte in faccia: non riusciva più a stare a galla, andava continuamente sotto nel frenetico tentativo di non affogare, stava bevendo l'acqua del lago che ormai gli era entrata anche nei polmoni. Un altro bagnante si è accorto che si stava consumando l'ennesima tragedia del lago e lo ha salvato. Quando è riuscito a raggiungere la battigia con il suo prezioso carico umano, il "bagnino improvvisato" si è accasciato a terra, stremato e senza forze per l'enorme sforzo fisico compiuto.

I soccorritori ad Abbadia
I soccorritori ad Abbadia dove ha perso la vita il ragazzo indiano di 24 anni

I soccorsi

Una volta a riva il 14enne stato soccorso dai volontari del Soccorso bellanese e da un vigile del fuoco della squadra nautica di pattuglia sul Lario. Tra i soccorritori del Soccorso bellanese, arrivati con l'ambulanza di stanza a Perledo durante i week end d'estate e il giorno di Ferragosto per presidiare tutta la zona del centro lago, c'era in servizio anche un operatore certificato per il salvataggio in acqua. Il suo supporto è stato preziosissimo. Grazie alle manovre salvavita, il 14enne ha rigurgitato l'acqua che aveva nei polmoni e ha ricominciato a respirare a pieni polmoni. Dopo essere stato stabilizzato, è stato trasferito d'urgenza in ospedale per ulteriori accertamenti. Era sotto shock, ma vivo e non più in pericolo di vita.