
La vetta del Monte Due Mani nel territorio del Comune di Morterone con il famoso igloo
Morterone (Lecco) – Una ragazza milanese di vent’anni, è stata soccorsa ieri mattina dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino, dopo aver passato la notte sulla vetta del Monte Due Mani, nel territorio del Comune di Morterone. Dopo aver allertato le squadre e reso possibile la sua geolocalizzazione, la ragazza è stata raggiunta dall’elicottero, recuperata e portata in salvo. Le sue condizioni di salute erano buone, e non ha avuto necessità di assistenza medica.
Solo poche ore prima , domenica mattina, sulla stessa montagna è precipitato e ha perso la vita un altro giovane, Leonardo Di Virgilio, venticinquenne di Arcisate, provincia di Varese.
Escursionista esperto, era con un amico, davanti al quale è precipitato domenica poco dopo le 10, quando stava cercando raggiungere la vetta del Due Mani, a oltre 1600 metri di altitudine, nella zona fortemente impervia tra Morterone e Ballabio. Erano arrivati all’ultimo tratto, forse il meno facile da affrontare, ma dotato di catene a cui aggrapparsi in sicurezza.
L’amico, 27 anni , ha assistito alla sua caduta lungo un pendio molto scosceso, senza poter fare nulla per salvarlo, se non chiamare i soccorsi. "Camminavo dietro a Leo. l’ho visto inciampare e tentare di aggrapparsi alle catene ma non c’è riuscito". L’elisoccorso del 118 di Como e le squadre da terra, lo hanno raggiunto e recuperato, quando ormai non si poteva fare più nulla per salvarlo. Poco prima di cadere, aveva fatto in tempo a registrare e postare un video in cui mostrava la bellezza del panorama che aveva davanti.