Due puntini colorati in mezzo alle neve, uno giallo e l’altro azzurro. Sotto di loro lo strapiombo, sopra la parete verticale. A individuare ieri mattina in Grignetta i due puntini colorati sono stati i Draghi lombardi del reparto Volo dei vigili del fuoco, in ricognizione in elicottero per rintracciare e recuperate due alpinisti bloccati a 2mila metri di quota. I due hanno sbagliato via e si sono ritrovati in mezzo alla neve alta, senza più riuscire a proseguire né a tornare indietro. Erano sotto la cresta. Dopo averli localizzati a vista, i vigili del fuoco si sono avvicinati per le operazioni di recupero. Complesse le manovre per salvarli: il pilota in hovering in volo stazionario sulla loro verticale, il via libera dello specialista di bordo, poi i soccorritori speleo alpino fluviali che si calano per decine di metri con il verricello, con il rischio di essere scaraventati contro la parete dal turbinio d’aria generato dalle pale dell’elicottero. Quindi, il recupero dei due, uno alla volta, in un susseguirsi di calate e salite. Infine, il trasferimento e lo sbarco, entrambi sani e salvi, in un luogo sicuro ai Resinelli. È solo l’ultimo di una lunga serie di interventi dei soccorritori sulle montagne lecchesi nelle ultime settimane, durante le quali, proprio in Grignetta, due brianzoli di 48 anni sono morti. D.D.S.
CronacaAlpinisti bloccati a 2mila metri. Salvati dal “Drago“ dei vigili