Una scelta banale, a volte, può fare la differenza tra la vita e la morte. Così è stato per Rolando, un passeggero milanese colto da infarto su un treno in partenza da Roma, rianimato e salvato dal personale a bordo. Anni di formazione sulla sicurezza hanno consentito alla capotreno Antonella e all'equipaggio, di non perdere la calma e gestire quell'emergenza come se si fosse trattato di far scendere dal treno un "portoghese" o annunciare un guasto ai passeggeri. Insomma, un evento straordinario gestito con ordinaria professionalità.
E' bastato questo a restituire Rolando all'affetto della sua famiglia. E a far comprendere, una volta di più, quanto siano preziosi i corsi sulla sicurezza e quanto sia importante che le aziende formino il personale. Un investimento sulla sicurezza dei propri dipendenti e utenti, che ha il valore di una vita salvata (e nel caso di quest'azienda ferroviaria di 5 vite salvate negli ultimi anni sui treni o in stazione): un valore impagabile. Ed ecco che la semplice scelta del mezzo di trasporto può fare la differenza, tra la vita e la morte.