Un gruppo di ragazzini alla guida di un treno della metropolitana di Milano. È questo il contenuto dell’ultimo video che ha scatenato indignazione tra centinaia di utenti dei social media. Ovviamente era un falso (lo ha spiegato bene Atm), ma la domanda è: perché così tanta gente ci ha creduto?
C’entra anche quella cosa che la psicologia cognitiva chiama “pregiudizio di conferma”, cioè la tendenza umana e interpretare le informazioni sulla base delle proprie credenze e ipotesi preesistenti. Tradotto: se normalmente pensiamo che “tutto va in malora” e “signora mia in che mondo siamo” e “piove governo ladro”, possiamo anche credere senza porci dubbio alcuno che un gruppo di ragazzini possa finire a guidare un treno della metropolitana.
Il pregiudizio di conferma porta le persone a credere a notizie false o ingannevoli se queste vengono modellate su di loro: ci sono migliaia di siti e pagine online che puntano proprio su questo. E finché si tratta di credere a una (finta) stupida bravata, poco male, ma a causa dello stesso schema mentale si può finire a convincersi che i vaccini servano a controllare le nostre menti o che l’Unione europea voglia attuare una sostituzione etnica. Insomma, quando qualcosa pare strano, esagerato o un tantino assurdo, è meglio farsi due domande prima di indignarsi.