Capitan America torna a casa

Restituito il cucciolo di alpaca rapito a Prevalle, merito (anche) degli appelli sui social

Dici Capitan America e pensi a un supereroe, non nel Bresciano. Di sicuro non negli ultimi giorni, da quando un cucciolo di alpaca, che porta il nome del leggendario vendicatore Marvel, è stato rapito in un'azienda agricola di Prevalle e gli appelli a restituirlo si sono moltiplicati senza sosta.

Per il piccolo Capitan America si sono mobilitati i media e i social, e pure le forze dell'ordine, a cui i proprietari hanno presentato denuncia. E alla fine gli ignoti malfattori lo hanno riportato (più morto che vivo: non si reggeva in piedi) dentro il recinto da cui era stato prelevato pochi giorni prima.

Con ogni probabilità, a far tornare sui propri passi i sequestratori è stato il clamore destato dalla notizia e gli appelli lanciati sui social. Potenza della rete che ha fatto da scudo al cucciolo senza muscoli d'acciaio, bussando (vogliamo crederlo) al cuore di chi lo aveva sottratto alle amorevoli cure di "mamma" Marta.

Bentornato a casa Capitan America, il tuo nome è già leggenda nella fattoria di Prevalle.