Tra pagamenti e scadenze, novembre sarà un mese ricco di appuntamenti fiscali, contributivi e pensionistici. Ecco le date chiave da segnare sul calendario. 2 novembre: sarà erogato durante il mese di novembre il bonus da 150 euro destinato a contrastare l’inflazione. Previsto dal Decreto Aiuti Ter, il bonus è pagato a pensionati, percettori di assegno sociale, assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, a coloro i quali ricevono un trattamento di accompagnamento alla pensione, nonché a lavoratori e lavoratrici dipendenti, a condizione che abbiano un reddito lordo inferiore a 1.538 euro. L’accredito è previsto insieme alla retribuzione mensile e alla pensione, automaticamente, senza necessità di presentare domanda. Per le altre categorie di aventi diritto (reddito 2021 inferiore a 20mila euro) deve essere richiesto all’Inps. 2-8 novembre le pensioni (anzianità, vecchiaia, invalidità) di novembre 2022, rivalutate del 2%, arriveranno nelle tasche dei cittadini in date diverse. Chi ha richiesto l’accredito sul conto corrente o sul libretto vedrà arrivare le somme spettanti il primo giorno bancabile di novembre, martedì 2. Chi invece ancora si reca allo sportello postale per ricevere la pensione in contanti, dovrà seguire il calendario di ritiro per iniziale di cognome.
- Dalla lettera A alla B, martedì 2 novembre
- Dalla C alla D, giovedì 3 novembre
- Dalla E alla K, venerdì 4 novembre
- Dalla L alla O, sabato 5 (solo mattina)
- Dalla P alla R, lunedì 7 novembre
- Dalla S alla Z, martedì 8 novembre
6 novembre: da questa data verrà erogata la Naspi, l’indennità mensile di disoccupazione, che spetta a dipendenti, soci di cooperativa e apprendisti. Il giorno preciso però dipende da quando è stata inoltrata la domanda all’ente. Insieme alla Naspi, arriverà a chi non l’ha percepito a ottobre anche il bonus da 200 euro. 15 novembre In questa data i nuovi percettori del Reddito di cittadinanza riceveranno l’importo sulla carta emessa da Poste Italiane. In particolare si tratta di chi ha presentato domanda all’Inps per il riconoscimento del sussidio lo scorso mese o ad ottobre, nonché tutti i cittadini che ne hanno richiesto il rinnovo dopo 18 mesi di fruizione. Per i vecchi percettori, invece, l’accredito dovrebbe arrivare il 27 novembre. Tuttavia, la data potrebbe slittare al 28 novembre, dal momento che il 27 è una domenica. 15 novembre Una delle scadenze fiscali più importanti riguarda la fatturazione differita dei soggetti Iva: i titolari di partita Iva devono emettere e registrare le fatture relative a beni consegnati o spediti nel corso del mese di ottobre. 16 novembre: è il cosiddetto Tax day: in questa data si concentra infatti il numero più alto di adempimenti fiscali da assolvere. I titolari di partita Iva, entro il 16 novembre, sono tenuti ad effettuare i versamenti delle imposte che risultano dalla dichiarazione dei redditi. Dovranno provvedere attraverso il Modello F24 i soggetti che hanno optato per il pagamento rateale e che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2022. Devono effettuare il pagamento anche i soggetti Ires, che sono tenuti a versare gli importi risultanti dalla dichiarazione dei redditi, con periodo d’imposta che coincide con l’anno solare e che abbiano approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Devono aver effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2022.
Un’altra scadenza fiscale molto importante è legata all’Inps. Entro il 16 novembre devono essere versati i contributi alla Gestione Separata. Sono tenuti i committenti che nel corso del mese di ottobre hanno corrisposto compensi per collaboratori occasionali con redditi superiori a 5mila euro annui, venditori porta a porta, rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi di ricerca. Sempre il 16 novembre devono essere versati i contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni che sono maturate nel corso del mese di ottobre. Infine, deve essere liquidata l’Iva. Devono farlo i contribuenti mensili, quelli trimestrali e quanti abbiano scelto il pagamento rateale del saldo Iva 2021. 17 novembre: l'Assegno Unico Universale per figli a carico è una delle novità del 2022. L’assegno di novembre verrà pagato dall’Inps entro il 17 novembre per coloro che hanno fatto domanda a gennaio e febbraio 2022 ed entro fine mese a coloro che hanno presentato domanda entro ottobre (non sono previsti arretrati, che spettavano solo in caso di invio della domanda entro giugno). 30 novembre Versamento unico Dichiarazione dei redditi, solo se la Partita Iva è stata aperta prima del 2022. Scade in questa data anche il termine per il pagamento del bollo virtuale del terzo trimestre. Vale per chi ha il Regime forfettario ed emette fattura elettronica: su tutte le fatture di importo superiore a 77,47 euro va inserita una marca da bollo da 2 euro. Il pagamento viene fatto ogni tre mesi direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate: al terzo trimestre appartengono tutte quelle fatture emesse dal primo luglio al 30 settembre.