Il paese più povero d’Italia? È Cavargna in provincia di Como

Il reddito medio dei 94 abitanti è di 6.314 euro. Basiglio e Varenna tra i cinque più ricchi. Lo studio della Cgia analizza le dichiarazioni dei redditi ai fini Irpef del 2021

Milano, 13 maggio 2023  – È lombardo il paese più povero d’Italia: Cavargna un comune montano spopolato del Comasco

È invece Lajatico, nel Pisano, il paese dei Paperoni d'Italia, che presentano il reddito Irpef medio più alto d'Italia, mentre Milano rimane il capoluogo di provincia più ricco.

A dirlo è l'Ufficio studi della Cgia che ha analizzato i dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze riferiti alle dichiarazioni dei redditi ai fini Irpef del 2021.

A Lajatico dunque i 985 contribuenti, tra cui figura il tenore Andrea Bocelli, hanno dichiarato un reddito complessivo Irpef medio pari a 54.708 euro, mentre i 94 presenti nel borgo di Cavargna, invece, solo 6.314 euro.

Milano resta la città più ricca con un reddito medio di 37.189 euro, praticamente il doppio dei 18.706 euro dichiarati a Ragusa.

La Cgia sottolinea che questi dati non includono i redditi dei soggetti a imposta sostitutiva o esenti da tassazione diretta (come gli interessi sui redditi di capitale e i redditi realizzati applicando il regime fiscale forfettario) e da eventuali integrazioni (reddito di cittadinanza, assegno unico, pensioni di invalidità, etc.).

I comuni più ricchi sono come atteso al Nord. Dopo Lajatico al secondo posto troviamo Basiglio con un reddito complessivo Irpef di 49.325 euro, Portofino con 45.617 euro, Bogogno con 42.366 euro e Varenna  con 42.254 euro.

Il primo comune capoluogo è Milano, al dodicesimo o posto assoluto; seguono Monza al tretatresimoo (32.237 euro), Bergamo al 39/o (31.883 euro) e Pavia al 57/o (30.606 euro).