La sede Cortilia sull’area ex Nokia: opportunità di lavoro in arrivo

L’insediamento del colosso della spesa bio online è l’occasione di rilancio che il territorio aspettava

Il fondatore e ceo di Cortilia, Marco Porcaro

Il fondatore e ceo di Cortilia, Marco Porcaro

Cassina de' Pecchi (Milano), 26 febbraio 2021 - Forte del fatturato a +175% nell’anno della pandemia e dei capitali apportati dal fondatore di Diesel, Renzo Rosso, Cortilia investe fuori porta: entro l’estate la realizzazione sull’area ex Nokia di Cassina de Pecchi del nuovo quartier generale, 17mila metri quadrati acquisiti in novembre da Prologis per il nuovo stabilimento a marchio green. Operazione importante, possibile volano di ripartenza economica per l’intera area Martesana.

A Cassina, dove si sono vissuti con angoscia gli anni drammatici del declino, torna così la speranza di riportare occupazione. L’operazione Cortilia è fiore all’occhiello per l’attuale amministrazione locale a guida leghista. Che rivendica soprattutto l’aver strappato il sito a una precedente destinazione a logistica ‘pura’ e a maggiore impatto. Ma tutto il mondo economico guarda a quanto si muove sull’ex sito industriale. Nei giorni scorsi una sottolineatura da parte della concessionaria di Tangenziale est esterna: l’autostrada corre a pochi chilometri di distanza dall’insediamento, "funzionale, grazie anche ai raccordi con A4, A35 e A1, alla futura movimentazione delle merci dal nuovo hub". Il nuovo stabilimento del colosso di "La campagna a casa tua" avrà uffici, direzione e logistica. Nell’acquisto dell’area da parte di Prologis, la food tech company ha investito quote degli utili conseguiti nel 2020 (33 milioni di fatturato, + 175% rispetto al 2019) e dei capitali apportati da Rosso (Diesel). Il nulla osta amministrativo è arrivato a inizio febbraio. Sempre nelle scorse settimane, i primi colpi di ruspa.

"Chiaro l’obiettivo della società - così la nota Teem dei giorni scorsi - di proiettare oltre il tempo del Covid la crescita (ordini triplicati in 12 mesi) registrata l’anno scorso grazie al boom dell’e-commerce, innescato prima dai lockdown e poi dalla zonizzazione imposta dalla recrudescenza pandemica. La cantierizzazione, favorita anche dall’iniezione di liquidità garantita da Red Circle (facente capo all’imprenditore della moda già attivo nel campo del bio) consentirà di creare occupazione stabile nella Martesana, uno dei territori lombardi più colpiti dalla crisi economica legata al Coronavirus". Intervento immobiliare a marchio verde, si assicura. La movimentazione delle merci affidata a 38 baie di carico; niente tir, ma i già conosciuti van “griffati”. "Il complesso sarà dotato di un sistema energetico fotovoltaico di ultima generazione", ha annunciato il fondatore e ceo della food company, Marco Porcaro. Attorno all’insediamento è previsto un parco, sede futuribile di iniziative improntate "alla tutela e alla promozione della biodiversità".Resta un aspetto critico: l’area su cui insisterà lo stabilimento è sì prossima ai grandi snodi autostradali, ma insiste su una Padana superiore e sulla viabilità locale a perenne rischio collasso.