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Benzina più cara al distributore: effetto delle fibrillazioni

Tensione in Medio Oriente: il Brent apre in ribasso. Ripercussioni per gli utenti

Prezzi in rialzo per tutti i carburanti

Milano - Il mercato del petrolio è in fibrillazione: il Brent apre in ribasso, sotto i 67 dollari al barile e scendono le quotazioni dei prodotti raffinati. E' anche l'effetto degli attacchi di Dhahran in Arabia Saudita che hanno creato tensione in Medio Oriente. E così sui prezzi praticati alla pompa si riversano i rialzi dei prezzi consigliati di ieri.

I gestori hanno comunicato le variazioni all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta. Queste le medie rilevate su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,555 euro/litro (+5 millesimi, compagnie 1,564, pompe bianche 1,532), diesel a 1,427 euro/litro (+5, compagnie 1,437, pompe bianche 1,400). Benzina servito a 1,686 euro/litro (+4, compagnie 1,734, pompe bianche 1,584), diesel a 1,564 euro/litro (+4, compagnie 1,615, pompe bianche 1,454). Gpl servito a 0,648 euro/litro (+2, compagnie 0,656, pompe bianche 0,638), metano servito a 0,976 euro/kg (+1, compagnie 0,982, pompe bianche 0,970), Gnl 0,941 euro/kg (compagnie 0,945 euro/kg, pompe bianche 0,937 euro/kg). Cambiano i valori anche per i rifornimenti sulle autostrade: benzina self service 1,644 euro/litro (servito 1,866), gasolio self service 1,529 euro/litro (servito 1,781), Gpl 0,743 euro/litro, metano 1,067 euro/kg, Gnl 0,929 euro/kg.