
L’ensemble di fiati L’Usignolo, stasera in con certo a Laveno Mombello
La rassegna estiva Festival LagoMaggiore realizzato in collaborazione con Gioventù Musicale Italia giunta alla sua 31ª edizione si conclude questa sera a Laveno Mombello. Alle 21 concerto del settimino di fiati L’Usignolo. L’ensemble da anni porta avanti un progetto di riscoperta della tradizione rivisitando la pratica musicale dei "concerti a fiato" di Barco e rielaborando partiture di musica da ballo di fine Ottocento. L’ Usignolo Ensemble eseguirà “La Traviata ballabile“, una rilettura per fiati delle musiche di Giuseppe Verdi trascritta da Fabio Codeluppi che trascrive tutti i brani del gruppo esaltandone la matrice popolare e sentimentale. "Per noi - racconta Francesco Gualerzi - il live è la forma più naturale di esibizione. Nei festival estivi c’è un’energia diversa suoniamo in luoghi speciali, e incontriamo un pubblico rilassato. È il contesto perfetto per la musica che facciamo. Inoltre la nostra collaborazione con Gioventù Musicale Italia è da lungo tempo consolidata".
Il gruppo si forma all’inizio del nuovo millennio quando Fabio Codeluppi, trombettista e curatore degli arrangiamenti e Francesco Gualerzi hanno deciso di riprendere la tradizione popolare dei concerti a fiato che era scomparsa da tempo. "Molti anni fa abbiamo pensato di trascrivere opere di Verdi in stile popolare, fra cui quelle della cosiddetta “trilogia popolare“ verdiana: Trovatore, La Traviata e Rigoletto". In programma la “Traviata Ballabile“ nello stile dei concerti a fiato che spopolarono nelle provincie di Parma e Reggio Emilia dalla seconda metà dell’Ottocento fino agli anni Cinquanta del XX secolo. Alle ore 19:30 degustazione di vini della Cascina Piano di Angera e prodotti de I Baldi. A Stresa nella Chiesa di Sant’Ambrogio concerto dell’ensemble Il Suonar Parlante diretto dal violista da gamba Vittorio Ghielmi per celebrare il 300mo anniversario della morte di Alessandro Scarlatti e offrire la possibilità di ascoltare due differenti interpretazioni di un medesimo testo: lo Stabat Mater. Il Suonar Parlante pone a confronto una suggestiva accoppiata: quella di Scarlatti e del compositore estone Arvo Pärt, che il prossimo 11 settembre spegnerà 90 candeline.