FABIO LUONGO
Cultura e Spettacoli

La mescolanza di Suoni Mobili. Il festival parte fra classica e jazz

La rassegna itinerante al debutto a Cesano con un triplo appuntamento dal titolo “Serenata per il pianeta“

Il Quartetto Rilke protagonista del concerto d’apertura della nuova stagione di Suoni Mobili a Palazzo Arese Borromeo

Il Quartetto Rilke protagonista del concerto d’apertura della nuova stagione di Suoni Mobili a Palazzo Arese Borromeo

La grande classica dai toni intimi e le note trascinanti del jazz. E poi un doppio appuntamento con una delle più talentuose fisarmoniciste del jazz europeo, oltre a una giovane cantautrice siciliana dallo stile personale che, anche impiegando il dialetto della sua terra, fa vibrare le emozioni. Sarà una partenza all’insegna delle mescolanze musicali e del tocco femminile quella che darà il via alla nuova edizione di Suoni Mobili, il festival itinerante organizzato dall’associazione Musicamorfosi. Un lungo viaggio tra jazz, folk, tango, classica, fado, blues e afrobeat. Il sipario si alzerà venerdì a Cesano con un triplo appuntamento in equilibrio tra classica e jazz, sotto il titolo “Serenata per il pianeta“ e ospitato a Palazzo Arese Borromeo.

Qui alle 19.30 nella Chiesina degli Angeli Custodi il Quartetto Rilke darà vita a un momento raccolto come una preghiera dal titolo “Sempreterni“: il quartetto d’archi formato da Giulia Gambaro e Giada Visentin al violino, Giulietta Bianca Bondio alla viola e Marina Pavani al violoncello eseguirà il brano “Aria“ di Silvia Colasanti e il Quartetto “milanese“ K156 in sol maggiore di Mozart. Alle 20.30 sulla Loggia del palazzo toccherà a “Serenata Classica“, sempre con il Quartetto Rilke, impegnato nel Quartetto in la maggiore di Luigi Boccherini. Alle 21.30 la Sala Aurora sarà lo scenario del concerto “Serenata Jazz“ del Raffaele Fiengo Quartet, il cui leader è uno dei talenti emergenti della nuova scena jazz italiana. In programma brani originali scritti da Fiengo, influenzati dal jazz newyorkese contemporaneo, e rivisitazioni di sonate di grandi compositori del ‘900.

Domenica alle 11.30 in Villa Sottocasa a Vimercate “Il soffio della monaca“, con la fisarmonicista svizzera Lea Gasser. Per l’occasione ci sarà anche una performance con la cantante Nicoletta Tiberini. Stesso giorno ma a Seveso alle 17, al Bosco delle Querce, Gasser darà vita a un concerto suggestivo, mentre alle 17.30 al Must di Vimercate concerto voce e chitarra della cantautrice Luisa Briguglio, artista messinese che partendo dalla tradizione popolare crea una musica personale, accattivante e struggente.