MARIANNA VAZZANA
Cultura e Spettacoli

"Autore da vent’anni, stavolta scrivo per me"

Una serata concerto con band dal vivo per presentare il suo primo album da cantautore, “Sotto la strada“, dopo 20...

Paolo Barillari, 44 anni, autore e performer musicale (Giulia Pagano)

Paolo Barillari, 44 anni, autore e performer musicale (Giulia Pagano)

Una serata concerto con band dal vivo per presentare il suo primo album da cantautore, “Sotto la strada“, dopo 20 anni di carriera come autore - tra i suoi lavori, l’inno calcistico “Pazza Inter” firmato con Dino Stewart e Goffredo Orlandi, il testo di “Fine” per Elodie e brani di diversi musical italiani - e come performer di teatro musicale. In “We will rock you” dei Queen ha vestito i panni di Brit e del comandante Khashoggi ed è appena stato in scena con “Sapore di mare”. Ora Paolo Barillari, 44 anni, presenta questi 12 brani scritti e arrangiati da lui, in cui la musica racchiude il suo pensiero: "Arrivi a un’età in cui hai bisogno di stimoli, e quello principale in questo periodo era provare a creare qualcosa che fosse molto distante dai miei standard, dalla mia comfort zone. La discografia, o quel che ne resta, è un mondo di compromessi. Bisogna seguire il mercato e non dico scrivere ciò che vogliono, ma sicuramente adeguarsi a determinate tendenze. Questo non mi va di farlo". Il brano rockeggiante che apre l’opera - e che le dà il nome - introduce il suo pensiero: cosa cova sotto le ceneri, oltre le apparenze, in una quotidianità sempre meno di sostanza, tra sedicenti guru, fake news, showbusiness e adolescenti senza bussola e senza meta?

Forse, a pensarci bene, nel tempo le cose non sono mai cambiate davvero. E forse ciascuno di noi ha una responsabilità. L’occhio dell’artista sa anche trasformare, così i neon di un ospedale diventano i riflettori della ribalta in “Mille luci”. I brani partono sempre da spunti reali, dalla vita. A volte è “il buio“ che ci creiamo da soli a impedirci di vedere la luce, il nostro valore, in una società che ci vuole sempre perfetti. Ma la bellezza è nell’imperfezione. La canzone “Per un’amica” aiuta a riscoprirsi, provando a vedersi meraviglia con gli occhi di chi ci vuole bene.

I 12 brani si potranno ascoltare dal vivo al concerto del 14 maggio alle 21 allo “Spazio Teatro 89” di via Fratelli Zoia. Tutti i partecipanti avranno in omaggio il cd. Biglietti su www.mailticket.it, info: www.paolobarillari.com.M.V.