L'Italia si libera del rosso: oggi la decisione sui nuovi colori

Nessun cambio di colore per la Lombardia mentre il Veneto rischia l’arancione e la Basilicata forse passa in zona gialla

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Lunedì potrebbe essere una giornata importanta per il nostro Paese che potrebbe finalmente "liberarsi" delle zone rosse. Tutto dipenderà dalla cabina di regia che si riunisce oggi e che dovrà definire i passaggi di colore delle regioni alla luce della diffusione del virus che però, rispetto alla scorsa rilevazione sembra essere in lieve risalita (Rt nazionale a 0,85 contro lo 0,81 dell'ultima rilevazione).

Anche la Val d'Aosta, l'unica zona rossa rimasta finora potrebbe essere "promossa" in arancione dopo una sola settimana mentre sperano nel giallo Puglia, Basilicata e Calabria. A rischio "retrocessione" invece il Veneto che potrebbe invece finire a colorarsi di arancione visto il pericoloso impennarsi di casi. In bilico, infine, la Sardegna che molto probabilmente rimanderà il passaggio in giallo di almeno un'altra settimana. 

Intanto, prosegue la campagna di vaccinazione: sono 22.644.364 le dosi di vaccino somministrate, 6.877.239 le persone che hanno concluso il ciclo vaccinale. Da lunedì prossimo partono le prenotazioni in tutta Italia per le vaccinazioni degli over 50 nati fino al 1971. L'annuncio del commissario per l'emergenza Figliuolo. Sarà un'apertura graduale possibile grazie al buon andamento delle somministrazioni su scala nazionale delle categorie prioritarie, over 80 e fragili.

E mentre nel mondo i casi di contagio da Covid restano sempre molti (superano i 155 milioni) l'India continua ad essere il Paese che registra il maggior numero di malati tanto da convincere il ministro della salute italiano Speranza a prorogare il divieto d'ingresso in Italia di chiunque provenga da India, Bangladesh e Sri Lanka, ad eccezione dei cittadini italiani che rientrano nel nostro Paese.