Stefania Totaro
Cronaca

Silvio Berlusconi e i rapporti burrascosi con i giudici di Monza: dall’assegno all’ex moglie all’ex Olgettina

Il leader di Forza Italia non si è presentato per due volte a testimoniare come parte civile al processo per tentata estorsione che vede imputata una presunta ex Olgettina

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Monza, 12 giugno 2023 - Il Tribunale di Monza sotto i riflettori per Silvio Berlusconi e i suoi rapporti contrastati con i giudici monzesi. Per due volte il Cavaliere non si era presentato a testimoniare come parte civile al processo che vede l'ex concorrente del Grande Fratello Giovanna Rigato e presunta ex Olgettina di Berlusconi, imputata di tentata estorsione ai danni del leader di Forza Italia.

Alla prima udienza del dibattimento la difesa di Berlusconi aveva giustificato l'assenza a testimoniare della parte civile con problemi di salute, spingendo però l'allora pm monzese Rosario Ferracane a ribattere che quei problemi non gli impedivano però di recarsi a vedere le partite della sua squadra Monza calcio allo stadio.

Alla seconda udienza l'assenza di Berlusconi era stata giustificata con il suo ruolo di senatore "impegnato a Roma in un periodo un po' delicato, nella settimana decisiva per la formazione del nuovo Governo". Il Tribunale aveva riconvocato il Cavaliere per la prossima udienza fissata a gennaio 2024, perché i giudici volevano sentire dalle sue parole in quale modo si sia sentito minacciato dalla richiesta dell'imputata.

Erano stati invece i giudici civili del Tribunale di Monza nel 2017 a stabilire in 1,4 milioni di euro l'assegno mensile di mantenimento nella causa di divorzio tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario. Decisione poi ribaltata dalla Corte di appello civile di Milano, secondo cui l'ex moglie vive una condizione di "assoluta agiatezza", che la ripaga del "sacrificio delle aspettative professionali” dell'ex attrice, e che quindi non ha diritto all'assegno di divorzio e confermata anche dalla Corte di Cassazione. Sempre davanti al Tribunale di Monza nel 2020 l'accordo tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario che ha messo la parola fine alla battaglia legale sui profili economici del divorzio, chiudendo tutte le pendenze.