Pablo Marì accoltellato ad Assago, il giocatore del Monza sui social: "Ora sto bene"

Operato alla schiena, starà fuori due mesi. Dall'ospedale il difensore spagnolo ha voluto rassicurare tutti: "Grazie per l'affetto, vicino alla famiglia della vittima"

Assago (Milano), 28 ottobre 2022 - Pablo Marì, il calciatore spagnolo del Monza che giovedì è stato accoltellato con altre persone all'interno del supermercato Carrefour del centro commerciale di Assago, tornerà a giocare tra circa due mesi. Il difensore è stato operato ai muscoli della schiena dopo essere stato colpito con un fendente - mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio - da Andrea Tombolini, 46 anni, milanese arrestato con l'accusa di omicidio e tentato omicidio. L'uomo, che da tempo soffre di problemi psichici, è stato fermato e disarmato dall'ex calciatore di Inter, Napoli e Bologna, Massimo Tarantino: nel raid ha perso la vita il 47enne di origine boliviana Luis Fernando Ruggieri.

Sui social, il giocatore biancorosso ha voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute: "Dopo il difficile momento che abbiamo vissuto ieri, io e la mia famiglia vogliamo comunicare che, fortunatamente, stiamo bene e vogliamo ringraziare per i tanti messaggi di affetto e sostegno che stiamo ricevendo", si legge nel post, accompagnato da una foto che lo ritrae vicino alla moglie sul letto d'ospedale.

Poi Pablo Marì ha aggiunto: "Siamo vicini ai familiari e agli amici della vittima a cui porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Auguriamo una pronta guarigione anche alle altre persone ferite", ha concluso il difensore spagnolo, che con ogni probabilità tornerà in campo dopo la sosta per i Mondiali in Qatar.

"Siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto!", è il messaggio del Monza al giocatore.