Come comportarsi quando si incontra un orso: le regole da seguire

Il vademecum di Regione Lombardia in caso di faccia a faccia con un plantigrado

Orso bruno

Orso bruno

Cosa fare se si incontra un orso? Le regole principali suggerite dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Brescia, dove si è avvistato il numero maggiore di esemplari, sono le seguenti.

  • Non avvicinarsi per nessuna ragione
  • Se l’animale si avvicina all’osservatore, probabilmente è perché per qualche ragione non lo ha ancora notato. Parlare ad alta voce senza fare movimenti bruschi e indietreggiare senza voltarsi, in modo da mantenere la distanza. Appena si accorgerà della presenza di una persona scapperà nel folto del bosco
  • Se l’osservatore si trova improvvisamente a breve distanza da un orso bruno, controllare l’emozione. Rimanere calmi. Iniziare a parlare ad alta voce lasciando una via di fuga all’animale. Questo sarà sufficiente a far scappare l’animale
  • Se l’orso si alza sugli arti posteriori guardando nella direzione dell’osservatore e annusando, stare tranquilli: non si tratta di un atteggiamento di minaccia, bensì di curiosità e imbarazzo. Farsi notare e l’orso scapperà
  • Se si incontrano cuccioli di orso bruno, non avvicinarsi e non toccarli per nessuna ragione. Non mettersi mai tra i cuccioli e la madre. Questa è un’occasione in cui si possono verificare comportamenti aggressivi finalizzati alla difesa della prole. Tornare con cautela sui propri passi
  • Se si osservano orsi particolarmente confidenti, avvisare le autorità competenti
  • Se l’orso manifesta un atteggiamento aggressivo probabilmente è stato spaventato e non ha trovato vie di fuga, oppure ci sono dei piccoli nelle vicinanze o ci si trova in prossimità di una preda. L’atteggiamento aggressivo o i falsi attacchi sono finalizzati a spaventare il potenziale pericolo (in questo caso, l’uomo) e normalmente non comportano il contatto fisico. Se questo dovesse avvenire, esperienze condotte in Nord America e in Europa Orientale suggeriscono di sdraiarsi a terra in posizione fetale, riparando la testa con le braccia. L’orso comprenderà che l’osservatore non costituisce un pericolo e si allontanerà. Solo allora sarà possibile tornare sui propri passi.