
Peter Neumair e Laura Perselli, uccisi dal figlio Benno (Ansa)
Bolzano - Verranno sepolti a oltre cinque mesi dalla morte. I funerali di Laura Perselli e Peter Numair, gli ex docenti altoatesini morti lo scorso 4 gennaio, assassinati dal figlio Benno, reo confesso, sono in programma per venerdì 18 giugno. Familiari e conoscenti, nel rispetto delle norme anti-Covid, si riuniranno per l'ultimo saluto a marito e moglie nel duomo di Bolzano alle 11. Durante la liturgia non saranno ammesse telecamere all'interno della basilica. I corpie verranno successivamente cremati.
Le tappe del mistero
Laura Perselli e Peter Neumair furono dichiarati scomparsi all'inizio di gennaio di quest'anno. Sulle prime si pensò a una tragedia avvenuta durante una passeggiata sui sentieri di montagna che i due erano soliti frequentare. Ben presto, però, i sospetti si sono puntati sul figlio Benno, 30 anni, docente alle scuole medie e appassionato di fitness. Il giovane è stato l'ultimo a vederli vivi. Nei primi interrogatori affermò di averli lasciati che dormivano nella loro stanza, la mattina del 4 gennaio, prima dell'alba, per uscire a fare una passeggiata con il cane, dopo aver trascorso la notte in casa di un'amica. Una versione che presto ha iniziato a scricchiolare.
A fine gennaio il giovane è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso entrambi i genitori e portato in carcere a Bolzano. A marzo Benno ha reso piena confessione, ammettendo di aver assassinato prima il padre e, successivamente, la madre con una corda da alpinista. I corpi di Peter e Laura furono ritrovati nell'Adige, passato al setaccio per settimane da una task-force di decine di persone, a distanza di due mesi e mezzo l'uno dall'altro. Quello della donna il 6 febbraio, quello del marito, dopo alcuni falsi allarmi, il 27 aprile.