
L'ingresso del carcere Piccolini a Vigevano (Archivio)
Vigevano, 2 giugno 2025 – Gravi disordini sono in corso al carcere vigevanese della frazione Piccolini dal tardo pomeriggio di oggi, lunedì 2 giugno: i detenuti, di due diverse sezioni, alcune diverse decine, rifiutano di fare rientro nelle celle e stanno vandalizzando i locali. La polizia penitenziaria ha richiamato il personale libero dal servizio per far fronte alla situazione.
La tensione resta molto alta. Del resto la condizione di sovraffollamento della struttura vigevanese, così quella di moltissime altre case di reclusione, non è certo una novità. "Il carcere di Vigevano – conferma Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, una delle sigle sindacali del personale – ha un gravissimo problema di sovraffollamento: a fronte dei 226 posti ufficialmente disponibili i detenuti sono 360 mentre il personale della polizia penitenziaria conta 200 unità anziché dei 315 previsti dalla pianta organica. È un mix terribile se lo si associa ad una inaccettabile disorganizzazione – continua il sindacalista – E in questa ottica risultano del tutto insufficienti, così come avevamo ampiamente previsto, i provvedimenti di carattere repressivo come l’introduzione del reato di rivolta e l’organizzazione di gruppi di intervento operativi allestiti appositamente per far fronte a situazioni di emergenze come quella di queste ore”.
Intanto continuano i tentativi di porre fine alla violenta protesta dei detenuti. Come trascorrerà la notte nel penitenziario vigevanese? L’evoluzione è, al momento, imprevedibile.