Maltempo, Lombardia flagellata da pioggia e vento: fiumi sorvegliati speciali/ FOTO/VIDEO

L'allerta rossa su Alpi e Prealpi estesa anche a Milano e Brianza. Asilo evacuato nella Bergamasca, turisti bloccati al Passo dello Stelvio

Fiume Mella nel Bresciano

Fiume Mella nel Bresciano

Milano, 29 ottobre 2018 - Continua l'allerta per il maltempo.  La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia conferma ed estende la situazione di allerta sui territori della regione con una comunicazione di elevata criticità (codice rosso) per rischio idrogeologico dalle ore 13 del 29 ottobre, fino a revoca, sulle zone omogenee IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia di Varese), IM-05 (Laghi e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia di Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province di Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province di Bergamo e Brescia). A seguito dei rovesci in corso, è stata inoltre diramata una comunicazione di elevata criticità (codice rosso) per rischio idraulico sulle zone omogenee IM-06 (Orobie bergamasche, provincia di Bergamo) e IM-09 (Nodo idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza e Brianza, Milano e Varese).

L'avviso vale anche come comunicazione di moderata criticità (codice arancione) per rischio idrogeologico sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia). Stesso codice arancione, ma per rischio idraulico, per le zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-10 (Pianura centrale, province di Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province Cremona, Lodi, Milano, Mantova) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

La sala operativa segnala anche codice arancione per rischio vento forte su tutto il territorio regionale. Si raccomanda di prestare attenzione transitando nei pressi di impalcature, cartelloni, alberi. In conseguenza delle precipitazioni diffuse registrare nelle ultime 24 ore, con cumuli di pioggia sui settori alpini e prealpini tra i 200 e i 350 ml e delle ulteriori precipitazioni previste l'avviso della sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia chiede di mantenere una fase di 'preallarme' per la salvaguardia della pubblica incolumita' e la riduzione dei rischi.

 

Alberi caduti a Milano
Alberi caduti a Milano
Il Serio in piena
Il Serio in piena

MALTEMPO BRESC_34642046_174739BRESCIA - Nel Bresciano la situazione più difficile si registra in Valcamonica. Gli smottamenti più significativi quelli che in Val di Scalve hanno fatto collassare una strada. A Monticelli Brusati il forte vento ha scoperchiato la palestra comunale mentre i Vigili del Fuoco hanno soccorso un automobilista rimasto in panne in un cavalcavia allagato in citta'. Dalle 15.30 e fino a cessata esigenza, causa rischio di esondazione del fiume Mella, e' chiusa al traffico veicolare Via Capretti a Brescia, nel tratto tra Via Stretta e il confine comunale con Collebeato, con accesso consentito ai soli residenti e autorizzati compatibilmente alle condizioni dell'emergenza. Sempre nel capoluogo la Polizia Locale ha dovuto chiudere un cimitero perchè ritenuto "a rischio". Osservati speciale il fiume Oglio (VIDEO) e il Mella (VIDEO). Ma anche il torrente Tufere a Pisogne (VIDEO). Scuole chiuse a Brescia, Gardone Valtrompia, Sarezzo, Marcheno e Darfo.

Il Caldone esondato
Il Caldone esondato

COMOVerso le 16.30 si è scatenato un nubifragio violentissimo su tutta la città. Una bomba d’acqua che ha mandato in tilt la circolazione un pò ovunque: allagamenti tra Erbese ed Olgiatese, ma anche in tutta la zona di Como. Il vento ha portato alla caduta di alcuni alberi in via Asiago, a Tavernola. A Uggiate Trevano, in via IV novembre, un albero è precipitato su un cavo dell’Enel danneggiandolo e facendo saltare la corrente. i residenti sono rimasti senza energia elettrica e la strada è stata chiusa: sul posto vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale. Alberi e rami caduti si segnalano comunque in diverse zone della città. In via Per San Fermo, da una delle due gallerie, di proprietà dell’amministrazione provinciale, si sono staccati dei calcinacci. Ancora problemi sulla strada provinciale della Val Cavargna chiusa da  sabato sera dopo la caduta di grossi massi sulla carreggiata.  Dopo la magra degli ultimi mesi, il livello del lago è tornato a salire ed è sorvegliato speciale, insieme al fiume Cosia

Neve a passo dello Stelvio (archivio)
Neve a passo dello Stelvio (archivio)

PAVIA - A Pavia il livello idrometrico del fiume Po è salito di 2, 5 metri nel giro di 24 ore. La misurazione è avvenuta questa mattina al Ponte della Becca. La Coldiretti ha espresso preoccupazione anche per l'agricoltura, comparto molto importante per tutto il pavese.

LODI - A Lodi c'è preoccupazione per il livello dell'Adda: stanto alle previsioni delle stazioni di rilevamento, il fiume raggiungerà la piena intorno a mezzanotte. 

CREMONA - A Pizzighettone, per l’improvvisa piena dell’Adda è stata chiusa la passerela che attraversa il fiume.

MONZA BRIANZA - A Monza il sindaco ha deciso di chiudere il Parco della Villa reale e i cimiteri della città. Le previsioni infatti parlano di forte vento nelle prossime ore con il conseguente pericolo di caduta alberi.

VARESE - Nel Varesotto le criticità riguardano soprattutto la viabilità, sia su gomma che su ferro. L'autostrada A8 si è allagata nel tratto fra Castellanza e Busto Arsizio mentre sulla rampa d'acesso dell'A26, a Sesto Calende, un'auto si è ribaltata.