ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Gemelline azzannate da un pitbull: a salvarle il coraggio della zia baby sitter

Sesto San Giovanni (Milano), la ragazza ha lottato con il cane e messo in salvo le piccole. Poi si è rifugiata sul balcone aggrappandosi alle tubature del gas

Sesto San Giovanni (Milano), 13 maggio 2024 - Una bambina di due anni e mezzo è stata aggredita e ferita gravemente da un pitbull di famiglia mentre giocava con la sorellina gemella.

E' successo nel primo pomeriggio in un appartamento al primo piano di via Picardi 124 a Sesto San Giovanni dove abita una famiglia di origine sudamericana.

Cos’è successo?

Secondo quanto ricostruito finora dalla polizia locale e dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, le due gemelline erano in compagnia della zia, una ragazza di 25 anni, che stava facendo loro da babysitter, quando l'animale si è avvicinato alle bambine e le ha azzannate.

Il coraggio della zia

La zia è intervenuta immediatamente per sottrarre le nipotine dal pitbull, prima ha lottato con l'animale riportando profonde lesioni alle mani, poi ha chiuso le bambine in una stanza. Una di loro ha riportato diverse ferite al viso e alle braccia, l'altra è rimasta illesa.

Messo in salvo le nipotine, la zia è corsa sul balcone arrampicandosi sulla tubatura del gas per non essere aggredita dal pitbull che intanto la inseguiva.

L’allarme

Sarebbero stati gli altri residenti a sentire le urla della donna e chiamata la centrale operativa del 112. Sul posto sono arrivati vigili del fuoco, che hanno "'salvato” la donna, era talmente terrorizzata dalla furia del cane che pensava di gettarsi a terra nel cortile condominiale.

Le condizioni di nipotina e zia

Sul posto sono arrivati anche i mezzi di soccorso inviati dal 118, la gemellina più grave è stata stabilizzata e accompagnata in codice rosso all'ospedale Niguarda di Milano. La sue condizioni sono gravi. Anche la zia è stata accompagnata all'ospedale milanese ma in codice giallo.

Pitbull in canile

All'arrivo degli agenti della polizia locale e del personale di Ats nell'appartamento il cane sembrava tranquillo, come è previsto in questi casi è stato portato in canile, "in attesa delle decisioni delle autorità competenti".