Cup unico Lombardia, Bertolaso: “Potessi lo farei funzionare domani, ma non ho la bacchetta magica”

L’assessore regionale al Welfare ha spiegato che ci sono tempi da rispettare dal punto di vista informatico, tecnico, burocratico e organizzativo

Milano, 5 ottobre 2023 – In Lombardia, il Centro unico di prenotazione, Cup, arriverà. Ma serve ancora tempo. A ribadirlo, oggi, è stato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, a margine della presentazione della campagna regionale di screening mammografico a cui ha partecipato anche Ambra Angiolini in qualità di testimonial.

L'assessore lombardo alla Sanità, Guido Bertolaso
L'assessore lombardo alla Sanità, Guido Bertolaso

“Non ho la bacchetta magica, se io potessi il cup unico lo farei funzionare domattina, purtroppo dal punto di vista informatico, tecnico, burocratico, organizzativo, ci sono i tempi che dobbiamo inevitabilmente seguire, ma state tranquilli che io gli starò addosso”.  Bertolaso ha poi specificato che "se c'è una persona che oggi in Lombardia vuole vedere questo cup funzionante, questa persona - ha proseguito - sono io”.

In ritardo? Mah mi pare di aver sentito i rappresentanti dell'opposizione l'altro ieri in consiglio regionale che erano 10 anni che chiedevano che si facesse questo cup”, ha sottolineato l'assessore per cui “adesso arrivo io e finalmente con l'aiuto di tutti metto in piedi questa iniziativa, e mi viene detto che sono in ritardo. Mi sembra un pochino una contraddizione”.

Quanto alla possibile riluttanza del privato, Bertolaso ha sottolineato che "noi stiamo lavorando nell'ambito del servizio sanitario nazionale” e comunque “mi pare che la legge 833 del 1978 non sia stata ancora cambiata nei fatti”, per cui “noi a quella legge ci rifacciamo: chi vuole lavorare con noi, segua l'indicazione della struttura pubblica, che ha la responsabilità della guida sanitaria di questa Regione. Chi non vuole lavorare con noi, può lavorare benissimo nel privato”.

Sulle tempistiche, invece, Bertolaso ha fatto sapere che il Cup “funzionerà completamente entro il 2026”, per quanto riguarda l'inizio, “a gennaio 2024 speriamo già che inizi a funzionare, dopodiché  non mi risulta in nessuna struttura al mondo che all'improvviso dal giorno alla sera si cambino le procedure, è tutto graduale”. “Per i miracoli ci stiamo organizzando, ma - ha concluso - ancora non ci siamo riusciti”.