
Bollettino Covid del 12 ottobre 2022
Siamo di fronte alla nuova ondata invernale di Covid-19. Su questo fatto ormai concordano esperti e autorità sanitarie. Contagi, ricoveri e incidenza aumentano da circa un mese e oggi l'Organizzazione mondiale della sanità ha spiegato che stanno circolando contemporaneamente Covid e influenza, consigliando ai fragili e agli anziani di vaccinarsi contro entrambi i virus.
"A fronte di un significativo aumento dei ricoveri, registriamo una crescita quasi del tutto a carico di pazienti positivi, ma senza sintomi tipici del Covid, che arrivano in ospedale per curare altre malattie”. Così il presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, Giovanni Migliore, ha commentato i dati che rilevano aumento del 37% dei ricoveri in ospedale negli ultimi 7 giorni.
Anche se il virus sta diventando sempre più endemico, avverte però Migliore, “non deve farci abbassare la guardia perché gli anziani e i fragili rimangono soggetti a rischio e sono proprio loro ad avere complicazioni. Ecco perché è necessario ribadire l'invito alla vaccinazione con la quarta dose”. Altrimenti, ha ribadito oggi Fabrizio Pregliasco, non si possono escludere nuove chiusure.
L’Istituto superiore di sanità ha segnalato due giorni fa che sono in crescita incidenza, ricoveri e indice RT e secondo gli esperti, i contagi cresceranno a causa della fine dell'obbligo di indossare le mascherine sui mezzi pubblici e della maggiore aggregazione al chiuso che si verifica in autunno.
I dati nazionali
Ancora in lieve crescita la curva epidemica in Italia. Sono 47.763 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, contro i 65.925 di ieri e soprattutto i 45.225 di mercoledì scorso. Il numero totale dei casi da inizio pandemia sale a 22.944.496. I tamponi processati sono 244.746 (ieri 333.204) con un tasso di positivita' che dal 19,8% scende al 19,5%. I decessi di oggi sono 69 (ieri 80), per un totale da inizio pandemia di 177.719 vittime. Le terapie intensive salgono di 4 unita' (ieri +8) ed ora sono 228 con 40 ingressi del giorno; i ricoveri ordinari sono 225 in piu' (ieri +272), per un totale di 6.484. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 35.153 (ieri 48.345)per un totale che sale a 22.233.326. Gli attualmente positivi sono 12.532 in piu' (ieri +17.492) e salgono a 533.451, di cui 526.739 in isolamento domiciliare. La regione con il maggior numero di casi odierni e' ancora la Lombardia con 9.126 contagi, seguita da Piemonte (+5.170), Emilia Romagna (+4.853), Lazio (+3.670) e Toscana (+2.716). Tutti questi dati emergono dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Il coronavirus in Lombardia
Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 9.126 casi di covid e 10 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione arrivano così a 42.692. I tamponi processati sono stati 43.706, con un indice di positività del 20,8%. I pazienti Covid in terapia intensiva calano a 14 (-1), mentre i ricoverati salgono 1.101 (+61). Nelle province lombarde si contano: nel Milanese 2.356 contagi, di cui 924 a Milano citta'; Bergamo: 829; Brescia: 1.163; Como: 750; Cremona: 311; Lecco: 391; Lodi: 196; Mantova: 362; Monza e Brianza: 842; Pavia: 489; Sondrio: 237; Varese: 841.
La questione vaccini
A peggiorare le cose, poi, c’è la questione vaccini. Molti di quelli che hanno ricevuto terza dose molto tempo fa restano protetti solo in parte delle nuove varianti di Omicron (dominanti al 100% in Italia). Inoltre, ci sono i 6,8 milioni di italiani che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (pari a circa il 10 per cento della platea).
Ad oggi, sono 141 milioni le dosi somministrate in Italia; il 90% delle popolazione ha fatto il ciclo completo. La somministrazione della quarta dose, tuttavia, procede a rilento: l’ha fatto solo il 18% della popolazione. Mentre per quanto riguarda la fascia 5-11 anni, il ciclo vaccinale completo riguarda il 35% dei bambini.