Covid, bollettino Lombardia e Italia 24 maggio: 4.330 casi e 6 decessi

29.875 nuovi positivi e 95 morti in Italia. Ieri il dato più basso dell'anno in merito ai nuovi contagiati: 9820

Bollettino Covid Lombardia del 24 maggio

Bollettino Covid Lombardia del 24 maggio

Milano, 24 maggio 2022 - Dopo il calo dei giorni scorsi, è ferma al 10%, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica (un anno fa era al 15%). Nessuna supera il 20% ed è stabile anche al 3% la percentuale di terapie intensive in Italia (un anno fa era al 16%), secondo i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali del 23 maggio 2022, pubblicati oggi. Ieri, peraltro, il dato più basso dell'anno a livello nazionale di positività al Covid: 9820 nuovi casi. Si spera in un’estate con ulteriori allentamenti delle restrizioni: una data chiave, in questo senso, è quella del 15 giugno. In Lombardia (ieri meno di mille nuovi positivi: 972) la direzione regionale Welfare resta vigile, mentre sale l’attenzione sul sospetto caso di vaiolo delle scimmie all’ospedale San Gerardo di Monza.

Riflettori puntati sui dati di oggi in Italia e Lombardia. In Italia 29.875 nuovi casi e 95 decessi, ieri 9820 e 80. In Lombardia 4.330 nuovi casi e 6 decessi (ieri 972 e 4). La regione si conferma oggi al primo posto per numero di nuovi contagiati.

Covid in Italia

Oggi in Italia 29.875 casi e 95 decessi, contro i 9.820 di ieri ma soprattutto i 44.489 contagi di martedì scorso, a conferma di un trend settimanale in costante calo. Anche se al dato odierno manca l'Emilia Romagna, che a causa di un aggiornamento informatico non ha comunicato i numeri di oggi. I tamponi processati sono 269.971 (ieri 93.813) con il tasso di positività che sale dal 10,5% all'11,1%. I decessi sono 95 (ieri 80). Le vittime totali da inizio pandemia salgono a 166.127. Ancora in calo i ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 1 in meno (come ieri), con 29 ingressi giornalieri, e sono 290 in tutto, mentre nei reparti ordinari sono 131 in meno (ieri -12), 6.257 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 4.330 contagi, seguita da Campania (+3.505), Lazio (+3.337), Sicilia (+2.957) e Veneto (+2.448). I casi totali dall'inizio della pandemia arrivano a 17.288.287. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 21.327 (ieri 27.490) per un totale che sale a 16.310.440. Gli attualmente positivi sono 21.327 in meno (ieri -17.579) per un totale che scende a 811.720. Di questi, 805.173 sono in isolamento domiciliare.

I dati della Lombardia 

I dati lombardi del 24 maggio

Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 4.330 casi di covid e 6 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi salgono così a 40.422. I tamponi processati sono stati 44.607, per un indice di positività del 9,7%. I pazienti covid in terapia intensiva aumentano a 36 (+2), mentre i ricoverati a 749 (+5). Nelle province lombarde, invece, si contano: nel Milanese 1.469 contagi, di cui 605 a Milano città; Bergamo: 349; Brescia: 548; Como: 251; Cremona: 124; Lecco: 150; Lodi: 115; Mantova: 155; Monza e Brianza: 372; Pavia: 231; Sondrio: 72; Varese: 340

Contagi sul posto di lavoro: i numeri

Dall'inizio della pandemia alla data dello scorso 30 aprile i contagi sul lavoro da Covid-19 segnalati all'Inail sono 260.750, pari a circa un quinto del totale delle denunce di infortunio pervenute da gennaio 2020 e all'1,6% del complesso dei contagiati nazionali comunicati dall'Istituto superiore di sanità alla stessa data. Rispetto alle 245.392 denunce registrate dal monitoraggio dello scorso 31 marzo i casi in più sono 15.358 (+6,3%), di cui 8.778 riferiti ad aprile, 4.535 a marzo, 746 a febbraio e 912 a gennaio 2022, mentre gli altri 387 casi risalgono per l'86,8% al 2021 e per il restante 13,2% al 2020. L'età media dei lavoratori contagiati sul lavoro è di 46 anni per entrambi i sessi, con la fascia d'età 50-64 anni al primo posto con il 41,2% delle denunce, seguita dalle fasce 35-49 anni (36,6%), under 35 anni (20,2%) e over 64 anni (2,0%). A livello territoriale, più di quattro contagi Covid sul lavoro su 10 sono concentrati nel Nord-Ovest (41,0%), seguito da Nord-Est (22,7%), Centro (16,5%), Sud (13,9%) e Isole (5,9%). Le province che hanno registrato il maggior numero di infezioni da inizio pandemia sono Milano (9,8%), Torino (6,6%), Roma (6,1%), Napoli (4,2%), Genova (2,9%), Brescia (2,8%), Verona (2,3%), Venezia (2,2%) e Varese (2,1%). Milano è anche la provincia con più casi denunciati in aprile, seguita da Roma, Torino, Genova, Brescia e Napoli