Coronavirus, 62 nuovi contagi e 4 decessi. In Lombardia il 43% dei casi nazionali

Dei nuovi casi accertati 8 derivano da test sierologici e 13 sono 'debolmente positivi'. Continua calo ricoveri."Dati in costante miglioramento"

Emergenza coronavirus

Emergenza coronavirus

Milano, 30 giugno 2020 - Oggi in Lombardia sono stati registrati 62 nuovi casi di coronavirus, di cui 8 a seguito di test sierologici e 13 'debolmente positivi', e 4 morti. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi sono stati 16.644. I tamponi effettuati sono stati 6.117 (in totale 1.036.548), i guariti/dimessi sono 821 (in totale 67.197: 64.785 guariti e 2.412 dimessi). Ieri, a fronte di 7.991 tamponi, c'erano stati 78 positivi e un decesso. Continua il calo della pressione sui presidi ospedalieri: il numero di pazienti affetti da coronavirus in terapia intensiva è calato di una unità a 42; mentre i ricoverati sono scesi di 24 sotto quota 300 (297).  Ieri le terapie intensive erano rimaste invariate a 43, mentre i ricoveri erano calati di 2 unità.  Oggi in tutto il Paese sono 142 i nuovi contagiati, in aumento rispetto a ieri quando erano stati 126: il dato lombardo incide per il 43,6%, numero in calo rispetto a ieri, quando la percentuale era pari al 62% dei nuovi positivi nazionali. "I dati continuano ad essere in miglioramento" ha sottolineato l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Gallera ha posto l'accento poi in particolare il dato sui decessi, oggi 4:"numeri che rimangono estremamente contenuti e questa è finalmente una notizia buona che si consolida", ha affermato.

I dati di martedì 30 giugno
I dati di martedì 30 giugno

I dati delle province

Per quanto concerne i dati delle province oggi nel Milanese sono stati registrati 23 nuovi casi di coronavirus, di cui 6 in città. Ieri nella Città metropolitana si erano registrati 36 casi, di cui 18 a Milano. Nelle altre province, è Mantova dove si registrano più contagi: 15 a fronte dei 3 di ieri. Segue Brescia con 6 (ieri 9) e Bergamo con 5 (13). A Como e Sondrio zero contagi, come anche ieri; mentre un contagio si registra a Lecco (2 ventiquattr'ore fa), Lodi (ieri 0) e Pavia (ieri 0). 

Esenzione per visite ed esami post Covid

Approvato oggi dalla Giunta regionale il 'pacchetto sanità'. "Tutti i cittadini che hanno avuto il Covid faranno gratis tutti gli esami e le visite con prescrizione medica, beneficiando di una esenzione regionale in attesa che il Governo la introduca a livello nazionale". Lo ha annunciato l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, spiegando le misure adottate. "Le esenzioni riguardano in particolare le visite infettivologiche, pneumologiche, cardiologiche, neurologiche, fisiatrica ed ematologica con gli esami diagnostici ad esse collegate", ha spiegato. "Le misure adottate oggi, inoltre, rendono totalmente rimborsabile il tampone eseguito a seguito di positività anche a test sierologico privato - aggiunge Gallera - qualunque sia l'esito del tampone stesso".

 

Lo studio: il Covid-19 può attaccare (solo) il cuore

A pochi giorni dall’inizio della pandemia, i medici del San Matteo avevano capito che il virus non interessava soltanto i polmoni, ma che potevano verificarsi anche delle miocarditi. Un 16enne, infatti, durante la fese più acuta della pandemia è stato curato al Policlinico San Matteo affetto da una forma di miocardite provocata dal Covid 19. Un caso clinico importante, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica "The Lancet". La conferma arriva quando il ragazzo si presenta al pronto soccorso lamentando forti dolori al petto e al braccio sinistro. È la mattina del 1° marzo; il giorno precedente il giovane aveva avuto febbre alta, poi regredita dopo assunzione di Nimesulide, ma nessun altro sintomo, nessuna anamnesi significativa e apparentemente nessun contatto con soggetti positivi al Covid 19.

Guarito dopo due mesi di coma

Continuano intanto a pervenire storie a lieto fine nella battaglia contro il Covid. L'ultima arriva da Saronno, nel Basso Varesotto, dove Massimo Allievi ha deciso di raccontare i suoi 95 giorni in ospedale per battere il Covid"Per due volte mi hanno dato per morto - dice  - ho fatto due mesi di coma e ancora oggi ho problemi di respirazione. Ma sono qui e ringrazio medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero".

Nuova ordinanza: ecco cosa cambia

Almeno fino al 14 luglio in Lombardia chi è all'aperto avrà l'obbligo di indossare la mascherina. E sui luoghi di lavoro dovrà essere misurata la temperatura ai dipendenti. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana, che entrerà in vigore dal primo luglio e che permette dal 10 luglio l'apertura di discoteche e sale da ballo. Dallo stesso giorno saranno consentiti anche gli sport da contatto. Via libera dunque anche al calcetto da quella data. (CLICCATE QUI PER LEGGERE IL PDF)

Fontana: aggiornare la sanità lombarda

Il governatore Attilio Fontana ha nominato cinque saggi che dovranno affiancarlo nell tracciare evoluzione del sistema sanitario regionale.  Secondo il presidente regionale, infatti, alla luce di quanto si è visto col coronavirus "la riforma Maroni deve essere aggiornata"