Lombardia, Fontana: ecco il comitato di saggi per affrontare evoluzione del virus

L'organismo è composto da cinque esperti che faranno direttamente riferimento al governatore: "Un aiuto per correggere eventuali errori e migliorare"

Il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana

Il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana

Milano, 29 giugno 2020 - Si è insediato oggi il 'comitato dei saggi' chiamati dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana per affiancarlo nell'evoluzione del sistema sanitario regionale. L'organismo è composto da cinque esperti che faranno direttamente riferimento al governatore: Rosanna Tarricone del Cergas Bocconi, Gianluca Vago, ex rettore dell'Università Statale di Milano e già consulente di Fontana in Regione, Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto Mario Negri, Gianluigi Spata, presidente dell'Ordine dei Medici della Lombardia, e Alberto Mantovani, immunologo e direttore scientifico dell'Istituito clinico Humanitas.

"Ho chiesto la consulenza ad alcune personalità che faranno rifermento a me. Sono tutte persone di grandissima qualità e dalle formazioni completamente diverse, che mi serviranno per aver le idee più chiare sia in merito all'evoluzione dell'epidemia sia in merito a eventuali correzioni che andranno apportate. Collaboreranno con il vice segretario generale Luigi Cajazzo" ha spiegato Fontana.

"Dobbiamo cercare di capire quali siano state le cose che eventualmente meno hanno funzionato. Dobbiamo fare un lavoro serio. Andremo ad esaminare - ha aggiunto - quali sono, se ci sono, e in che modo possono essere migliorate, le cose che si accerterà non abbiano funzionato. Non ci siamo dati dei tempi, cercheremo di farlo quanto più rapidamente possibile". A chi gli ha chiesto se il lavoro del comitato porterà a una revisione della riforma Maroni, che attualmente regola la sanità lombarda, Fontana ha risposto: "Non entriamo nel merito, sarebbe estremamente prematuro. Ho detto che ho individuato delle persone con delle impostazioni culturale e idee diverse proprio cercare di trovare quali sono le questioni che vanno riviste".