
Controlli sui Green Pass
Milano, 12 agosto - Sarà un Ferragosto blindato da nord a sud Italia. E per alcune regioni, in bilico verso la zona gialla, potrebbe essere l'ultimo weekend senza restrizioni. Un motivo in più per evitare assembramenti e intensificare i controlli. Sorvegliati speciali saranno ristoranti, bar e locali nelle zone della movida e nelle città delle vacanze per verificare il rispetto delle norme anti Covid e l'uso Green pass, dov'è obbligatorio. Dopo le indicazioni del Viminale, che ha esortato alla massima attenzione sulle verifiche per il certificato verde, le città organizzano il piano dei controlli mentre continuano gli stop alle discoteche abusive, dalla Riviera romagnola a Porto Cervo.
Off limits, la notte tra il 14 e il 15 agosto, le spiagge palermitane, per evitare il rischio di assembramenti davanti a falò improvvisati. Mentre gli stabilimenti balneari dovranno organizzarsi assicurando il distanziamento. Alcune località turistiche si mobilitano in vista del Ferragosto e annunciano il reclutamento di steward per evitare ressa nella movida, come a Jesolo sul litorale veneto, mentre in tante altre città vengono definite le programmazioni di spettacoli e manifestazioni all'aperto con l'utilizzo del lasciapassare verde, che non coinvolgeranno soltanto forze dell'ordine e pubblici ufficiali nei controlli.
La parola d'ordine che arriva da Governo e Prefetture è "rigore" e rispetto delle misure messe in campo contro il Covid, per evitare una risalita dei contagi che metta a rischio la ripresa delle attività in autunno. Ma il fronte delle polemiche resta aperto, soprattutto tra i ristoratori, rassicurati dalle disposizioni secondo cui gli esercenti saranno tenuti (oltre al pass) a chiedere il documento di identità solo in caso di incongruenze. Montano invece i malumori tra gli steward che, anche se deputati ai controlli, respingono le indicazioni ministeriali.