Bollettino Covid Italia e Lombardia del 2 febbraio: 118.994 nuovi casi e 395 morti

In Lombardia 16.098 casi, in Veneto 14.190 e in Emilia Romagna 11.122

Sono 118.994 i nuovi contagiati da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore, in decrescita rispetto a ieri (133.142); in lieve calo anche i decessi, 395 (ieri 427), 187.816 invece i guariti. E a fronte di 964.521 tamponi effettuati (ieri 1.246.987), il tasso di positività sale al 12,3% (+1,7%).  In Lombardia 16.098 casi, in Veneto 14.190 e in Emilia Romagna 11.122.  Anche oggi spicca il segno meno sulle ospedalizzazioni: calano le terapie intensive di 25 unità' (ieri -35) con 104 ingressi del giorno, e sono 1.524, e scendono anche i ricoveri ordinari che sono 323 in meno (ieri -40), 19.550 in tutto. 

In Lombardia continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-6) e diminuiscono anche i ricoverati nei reparti (-74). A fronte di 157.969 tamponi effettuati, sono 16.098 i nuovi positivi (10,1%). I decessi sono 50.  Questi i casi divisi per provincia: Milano: 4.737 di cui 1.846 a Milano città; Bergamo: 1.569; Brescia: 2.373; Como: 1.082; Cremona: 637; Lecco: 430; Lodi: 386; Mantova: 817; Monza e Brianza: 1.385; Pavia: 808; Sondrio: 195; Varese: 1.165.

 

Omicron dunque non è sconfitta ma la variante sembra essere in ritirata anche se il livello di co ntagiosità rimane sempre alto. Un quadro che emerge anche dai dati di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e  Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere), comparati a quelli della scorsa settimana, confermano la frenata della galoppata di Omicron e una stabilità dei ricoveri ordinari e in terapia intensiva

Per Agenas i ricoveri Covid rimangono attorno al 30 per centro e quelli in intensiva al 16 

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Rimane stabile e pari a 124 - rispetto ai 125 della scorsa settimana - il numero dei ricoveri pediatrici under-18 monitorati nei 4 ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella che aderiscono alla rete Fiaso. Lo evidenzia la Federazione nella sua ultima rilevazione, sottolineando in particolare che i neonati 0-6 mesi costituiscono il 18% del totale e tra loro il 54% ha entrambi i genitori vaccinati, mentre il 18% ha solo il padre vaccinato e il 23% nessun genitore vaccinato. Quasi 1 neonato su 2, dunque, ha almeno uno dei genitori non vaccinato.  Sempre secondo Fiaso nell'ultima settimana negli ospedali diminuiscono i ricoverati  "Per  Covid" mentre aumentano i pazienti "'Con Covid", ovvero ricoverati per altre patologie e che risultano positivi. Lo evidenzia la rilevazione Fiaso su 20 ospedali sentinella. In particolare, nei reparti ordinari i pazienti ricoverati con Covid sono il 37% del totale (rispetto al 35% della scorsa settimana) . Nei reparti di intensiva, invece, i pazienti con Covid sono il 16% (erano l'8% la scorsa settimana). I ricoverati per Covid, in calo, sono invece il 63% nei reparti ordinari (65% la scorsa settimana) e sono l'84% nelle intensive (7 giorni fa erano il 92%)

 

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Italia

 

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sullo schema di Dpcm che introduce la digitalizzazione delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti- COVID-19. Quella della digitalizzazione dei documenti di esenzione - si sottolinea in una nota - «è una questione urgentissim perché necessaria per consentire alle persone che per specifici motivi di salute sono state esentate dalla vaccinazione, di non subire le limitazioni previste dal cosiddetto decreto Riaperture per la non disponibilità di Green pass o super Green pass». Per questo motivo l'Autorità auspica "una quanto più rapida attuazione del decreto. In base al Dpcm, il certificato di esenzione dal vaccino riporterà gli stessi dati e avrà lo stesso aspetto del QR code previsto per la certificazione verde, in modo tale che il verificatore non possa distinguere se si tratta di certificazione di esenzione o di certificazione verde per avvenuta vaccinazione o guarigione o esito negativo di test anti Covid-19.

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Lombardia

I dati lombardi del 2 febbraio
I dati lombardi del 2 febbraio

 In Lombardia la diffusione del Coronavirus è calata in modo generalizzato nell'ultima settimana anche nelle scuole. Lo evidenzia il rapporto redatto ogni settimana e pubblicato ogni mercoledì dalla Direzione Generale Welfare per l'Ufficio Scolastico Regionale (Usr) e le Ats, secondo il quale l'andamento dei contagi è in riduzione in tutte le fasce di età considerate, rispetto alla settimana precedente. In particolare nella fascia d'età 14-18 anni si conferma un decremento dei casi (-32%) già attivo a partire dalle ultime quattro settimane.  Anche l'andamento settimanale delle misure restrittive (quarantena) ha fatto registrare, rispetto alla settimana precedente, una riduzione in tutti i cicli scolastici. In particolare, si evidenzia un maggiore decremento per il ciclo scolastico appartenente al nido-infanzia. Al 30 gennaio risultavano in quarantena 7.568 classi, 96.685 alunni e 5.605 operatori scolastici (in quanto contatti di caso).  Per quanto riguarda i contagi la fascia di età 0-2 anni, in particolare, nella settimana 24-30 gennaio ne ha fatti registrare 3.945, contro i 5.397 del periodo 17-23 gennaio e i 3.914 del 10-16 gennaio. Nella fascia 3-5 anni i contagi della settimana 24-30 gennaio sono stati 8.438, contro i 12.099 del periodo 17-23 gennaio e i 6.911 del 10-16 gennaio. Passando invece all'età della scuola primaria, 6-10 anni, i contagi della settimana 24-30 gennaio sono stati 15.851, contro i 22.296 del periodo 17-23 gennaio e i 17.799 del 10-16 gennaio. Nella fascia 11-13 anni i contagi della settimana 24-30 gennaio sono stati 7.001, contro i 9.772 del periodo 17-23 gennaio e i 9.952 del 10-16 gennaio. I contagi della fascia 14-18 anni sono stati infine 8.578 nel periodo 24-30 gennaio, contro i 12.746 del periodo 17-23 gennaio e i 16.524 del 10-16 gennaio.

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Il bollettino del 2 febbraio
Il bollettino del 2 febbraio

Regioni

 

Abruzzo Sono 2601 (di eta' compresa tra 1 mese e 102 anni) i nuovi casi positivi, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 221638. Dei positivi odierni, 1429 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 nuovi casi (di eta' compresa tra 56 e 92 anni, 2 in provincia di Chieti, 2 in provincia dell'Aquila, 2 residenti fuori regione Teramo e 1 risalente ai giorni scorsi, ma comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2821. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità.

Alto Adige  L'ultimo bollettino covid dell'Azienda sanitaria riporta un decesso e 1.569 nuovi casi. Sono risultati positivi 211 tamponi pcr su 1.091 e 1.358 test antigenici su 10.773. Il decesso riguarda una donna 80enne. Cala il numero dei ricoveri nei normali reparti che ora sono 117 (-2), ma cresce da 11 a 13 quello in terapia intensiva. Cala in modo significativo il numero degli altoatesini in quarantena che ora sono 27.150 (-3.461). Infine sono state dichiarate guarite 3.869 persone.

Basilicata Sono 1.072 i positivi emersi nella giornata di ieri, dopo l'esame di 6.334 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono stati registrati altri tre decess e 819 guarigioni. Negli ospedali di Potenza e di Matera sono ricoverate 93 persone (una meno di ieri di ieri), cinque delle quali sono curate in terapia intensiva. 

Calabria   Sono 2.034 i nuovi casi con una percentuale di tamponi positivi del 17,47%. Nelle ultime 24 ore sono state 9 le persone decedute a causa del coronavirus. Risultano, inoltre, ricoverate 410 persone (-1) in reparto e 21 in rianimazione (-2). 

Campania Sono 10.287 i nuovi casi, 7.766 dei quali sono risultati positivi al tampone antigenico e 2.521 al molecolare. Sono stati analizzati complessivamente 79.994 test, 53.743 antigenici e 26.251 molecolari. Nel bollettino odierno sono inseriti 31 nuovi decessi, 17 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 14 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. In Campania sono 90 i pazienti  Covid ricoverati in terapia intensiva, 1.345 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza.  

Friuli Venezia Giulia  Su 710.389 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.087 nuovi contagi, con una percentuale di positività dello 0,15%. . Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 41 di cui 29 non immunizzate e 12 vaccinate mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 498.  Nella giornata odierna si registrano i decessi di 14 persone:

Emilia Romagna Ancora 40 decessi e 11.122 positivi in più rispetto a ieri, su un totale di 60.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 19.902 molecolari e 40.798 test antigenici rapidi.  I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 154 (invariato rispetto a ieri), l'età media è di 62,4 anni. 

Lazio Oggi su 23.683 tamponi molecolari e 79.781 tamponi antigenici per un totale di 103.464 tamponi, si registrano 10.560 nuovi casi positivi (-1.571), sono 26 i decessi (+1), 2.089 i ricoverati (+8), 196 le terapie intensive (-2) e +14.297 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10,2%. I casi a Roma città sono a quota 4.978. Curva con trend in calo, meno 30% rispetto alla scorsa settimanà. Superati i 12,8 milioni di vaccini complessivi, superate le 3,5 milioni di dosi booster effettuate, superato il 74% di copertura con dosi booster della popolazione adulta. Nella fascia pediatrica 5-11 anni sono oltre 130 mila i bambini con prima dose. 

Liguria Sono 3.838 i nuovi casi di positività a fronte di 7.638 tamponi molecolari e 21.468 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore. Sul fronte ricoveri, negli ospedali liguri ci sono 737 pazienti  covid, 23 in meno di ieri. Di questi, 31 sono in terapia intensiva: 20 di loro non sono vaccinati. Il report registra 13 nuovi decessi, avvenuti tra il 29 gennaio e ieri: le vittime del virus, da inizio emergenza salgono a 4.910. 

Marche Nelle ultime 24 ore sono stati individuati  4.911 casi di Covid-19 (629 i sintomatici), con 12.925 tamponi processati nel percorso diagnostico e con un tasso di positività al 38%  Sono complessivamente 392 (-16) i pazienti assistiti nei reparti ospedalieri delle Marche e 61 (+5) nei pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 58 pazienti (-3), il 71% dei quali non vaccinati, e il tasso di occupazione dei posti letto e' al 22,6%, sono 77 (-3) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 257 (-10) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 32,7%. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 7 vittime correlate al Covid-19, la più' giovane delle quali una signora di 41 anni; tutte erano affette anche da altre patologie. Il bilancio dall'inizio della crisi pandemica e' ora di 3.438 morti. Lo si apprende dal bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. 

Molise  Il 43 per cento di tutti i contagi dei due anni di pandemia in Molise, e cioè quasi uno su due, è avvenuto nell'ultimo mese. A gennaio i positivi sono stati in regione 13.105 mentre nello stesso mese dello scorso anno si ammalarono 1.774 molisani. A fronte del numero dei positivi quasi 8 volte più alto, però i decessi in un mese sono stati 21 contro i 76 del gennaio dello scorso anno. Stesso discorso per i ricoveri: la media dei pazienti al Cardarelli è stata di 30 malati nel mese appena passato e di 60 un anno fa. In terapia intensiva erano 10 un anno fa e 2 nell'ultimo gennaio. Di conseguenza un anno fa 7 contagiati su 100 in regione finivano in ospedale e oggi invece sono appena lo 0,4 per cento. Sempre un anno fa, 4 contagiati su 100 non riuscivano a sconfiggere il virus e morivano, oggi sono invece lo 0,1 per cento.

Piemonte 8.487 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 6.719 dopo test antigenico), pari al 11,5% di 73.490 tamponi eseguiti, di cui 62.181antigenici. Sono 28, uno di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid- 19.  Il totale diventa quindi 12.657 deceduti risultati positivi al virus.

Puglia  Sono stati registrati 54.777 test per l'infezione da Covid-19 e 7.141 nuovi cas. Inoltre sono stati registrati 37 decessi dei quali 6 relativi alle ultime 24 ore. Attualmente sono 123.458 le persone positive, 679 sono ricoverate in area non critica e 61 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 618.045 a fronte di 7.813.686 test eseguiti, 487.317 sono le persone guarite e 7.270 quelle decedute

Trento S i contano ancora tre decessi in Trentino. Le vittime sono uomini in età compresa tra 70 e 88 anni. I nuovi contagi nelle ultime 24 ore sono 1.182, di cui 72 individuati con i tamponi molecolari (su 531 test effettuati) e 1.110 con gli antigenici (su 8.870 test effettuati). Le fasce di età più colpite rimangono quelle tra i 40 e i 59 anni (331 nuovi casi) e tra i 19 e 39 anni (285 nuovi casi).  Cala il numero di pazienti Covid negli ospedali, dove ci sono al momento 173 pazienti, 22 dei quali in rianimazione. Ieri vi sono state 19 dimissioni e 16 nuovi ingressi. La campagna vaccinale registra un totale di 1.144.464 somministrazioni, delle quali 412.820 seconde dosi e 284.261 terze dosi.

Toscana Sono 7.758 i nuovi casi registrati nelle 24 ore su 60.475 test di cui 15.587 tamponi molecolari e 44.888 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 12,83% (67,9% sulle prime diagnosi).  Rispetto a ieri i casi sono in calo (erano 9.877), a fronte di un minor numero di test (erano 85.181) e il tasso di positività è risalito (era 11,60%).  33 le nuove vittime

Umbria Diminuisce del 10 per cento rispetto a martedì il numero quotidiano dei nuovi casi  in Umbria, 1.827, ma torna a salire il dato degli attualmente positivi, ora 22.341, 358 in più. I ricoverati salgono a 228, tre in più, nove dei quali in terapia intensiva, uno in meno. Nell'ultimo giorno sono stati registrati 1.466 guariti e altri tre morti, 1.634 dall'inizio della pandemia. Salgono dell'1,6 per cento le persone in isolamento contumaciale, 22.113 attualmente. Sono stati analizzati 3.603 tamponi e 11.893 test antigenici, con un tasso di positività pari all'11,79 per cento (era 9,27 martedì e 13,3 lo stesso giorno della scorsa settimana).

Sardegna Si registrano 1504 nuovi casi, sulla base di 5503 persone testate, e 7 decessi: tre uomini di 63, 79 e 83 ann.. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 24930 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 32 (stesso dato di ieri) e quelli in area medica 377 (4 in meno di ieri). Le persone in isolamento domiciliare 22.748 sono i casi di (208 in piu' di ieri).

Sicilia Crescono in 24 ore i casi Covid:  i nuovi positivi sono 8.631, in aumento rispetto ai 7.218 segnati ieri ma con un numero di tamponi superiore, 55.622 e che produce un tasso di positività in flessione al 15,51%. Lieve incremento dei decessi, 46 (+3), con i guariti che si incrementano di 4.936 e gli attualmente positivi di 4000 registrando un totale di 254.657. A calare sono i numeri dei ricoverati nei reparti ordinari, dove i degenti ospitati sono 1.464 (-16), sono invece 148 (+8) i ricoverati in terapia intensiva con 16 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare ci sono 253.045 persone.

Veneto   Si conferma la flessione della curva di crescita del Covid. Sono 14.190 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore - un'incidenza del 9,98% su oltre 140.000 tamponi processati - le vittime sono 30.  Il totale degli infetti dall'inizio della pandemia è pari a 1.181.342, quello dei decessi a 13.240. Scende il numero degli attuali gli attuali positivi: sono 208.908 le persone in isolamento (- 7.302). In netto calo il dato dei ricoveri ospedalieri: i posti letto occupati da malati  Covid sono 1.972 (-37), dei quali 1.808 (-35) nelle aree mediche, e 168 (-2) nelle terapie intensive. 

Valle d'Aosta  Due decessi e 185 nuovi casi positivi al Covid 19 che portano il totale delle persone colpite da virus da inizio emergenza a 29.605. I positivi attuali sono 3793 di cui 3731 in isolamento domiciliare, 59 ricoverati in ospedale, 5 in terapia intensiva. I guariti complessivi sono saliti a 25.302, +890 rispetto a ieri. Il totale dei casi testati è ad oggi pari a 124.722 mentre i tamponi complessivamente effettuati sono 439.581. Con i due decessi segnalati oggi salgono a 510 le persone decedute in Valle d'Aosta da inizio emergenza e risultate positive al Covid.

 

Mondo

Brasile Continua l'ondata di contagi causati dalla variante Omicron del coronavirus, nell'ultima settimana è stata registrata una media di 184.437 contagiati al giorno, con un aumento dell'84% rispetto ai numeri riportati 14 giorni fa. Il numero di nuovi casi è stato di 171.028 ieri, aumentando il totale accumulato dall'inizio della pandemia, nel febbraio 2020, a 25.625.133. Il bilancio delle vittime dall'inizio dell'emergenza sanitaria è intanto salito a 628.131, di cui 767 nelle ultime 24 ore. La media, nel Paese di circa 215 milioni di abitanti, è stata di 604 morti al giorno durante l'ultima settimana, con un aumento del 181% rispetto alla media precedente. I

Francia Inizia da oggi l'alleggerimento delle misure anti-Covid previste per la lotta alla pandemia. Si parte con lo stop all'obbligo di mascherina all'aperto e la cancellazione della capienza ridotta per le sale da concerto, gli eventi sportivi e di altro genere.  Il lavoro da remoto rimane raccomandato ma non è più obbligatorio. Si tratta della prima di due fasi di alleggerimento delle restrizioni annunciate a fine gennaio, nonostante i livelli record di casi che negli ultimi sette giorni sono stati in media di 322.256 contagi al giorno, alti ma in lieve calo rispetto ai sette giorni precedenti. 

Germania Nuovo record di casi giornaleri di Covid, confermando 208.498 contagi nelle ultime 24 ore. Le infezioni non erano mai state così tante dall'inizio della pandemia nel Paese. Secondo i dati rilasciati dalle autorità sanitarie tedesche, le nuove vittime legate al Covid sono state invece 196. 

Giappone -  Tokyo fa segnare un record di casi di contagio da Covid-19: secondo quanto reso noto dall'emittente televisiva statale 'Nhk', le infezioni nella capitale del Giappone sono state 21.576 nelle ultime 24 ore. Il precedente record in città era di 17.631 casi in una giornata. A causa della variante omicron, il paese asiatico deve affrontare un'escalation delle infezioni da coronavirus: come scrive il Japan Times, in un solo giorno vi sono stati 81.677 nuovi contagi e 70 decessi, con un aumento del 97% rispetto ai 41.370 casi di due settimane fa. Le infezioni e i decessi da  Covid-19 sono alle stelle anche in Russia: secondo quanto si legge sulle pagine del Moscow Times, sono stati 125.836 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, una crescita pari al 275% rispetto ai 33.571 casi rilevati due settimane fa, e sono morte 663 persone. Due settimane fa i decessi erano stati 684. (Fde/ Dire) 11:47 02-02-22 

Polonia  Rilevati 56.051 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, con un aumento dell'83% sui 30.588 casi confermati due settimane fa.  Il bilancio odierno è vicino al record giornaliero di contagi nel Paese, oltre 57.000 casi, registrato giovedì della scorsa settimana.  Il ministro della Salute Adam Niedzielski ha avvertito che i casi potrebbero superare i 60.000 e persino avvicinarsi a 140.000 entro metà febbraio.  Da ieri, intanto, altre 318 persone sono morte per cause legate al virus, con un incremento della mortalità del 15% rispetto ai 276 decessi segnalati mercoledì della scorsa settimana.  Il bilancio delle vittime di Covid in Polonia è ora di oltre 105.000, il 15esimo più alto al mondo. 

Svizzera Nelle ultime 24 ore, si sono registrati 41.175 contagi, 23 decessi e 218 ricoveri per il covid-19, secondo i dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp). Esattamente una settimana fa, i contagi erano 43.199, i decessi 13 e i ricoveri 170.  

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