In attesa alla fermata del bus, hanno visto l’auto dei carabinieri e, invece di restare tranquillamente sul posto, hanno cercato di eclissarsi, con il risultato che in breve i due ragazzi di 26 e 27 anni, senza fissa dimora, sono stati raggiunti e fermati. E quando sono stati perquisiti, addosso i militari hanno trovato dello stupefacente.
I due stranieri sono stati intercettati nel pomeriggio di venerdì. Alla vista della “gazzella“, i due si sono frettolosamente allontanati, separandosi, ma i militari li hanno raggiunti e fermati. Perquisiti, uno aveva 17 dosi di hashish e l’altro sette. I due sono stati portati in caserma a Crema e una pattuglia di militari è andata a effettuare una perquisizione nel loro domicilio e lì hanno trovato un bilancino di precisione e del denaro. Così è scattato l’arresto per entrambi.
Ma non era finita lì, perché controllando le loro identità è risultato che i due erano già pregiudicati e in più il ventiseienne era ricercato perché sul suo capo pendeva un ordine di arresto per due condanne per spaccio di droga, reato per il quale era stato arrestato e incarcerato. L’uomo era destinatario di un mandato di cattura perché deve scontare il resto della pena, cioè dieci mesi e 19 giorni.
Ieri mattina i due sono stati portati davanti al giudice del tribunale di Cremona, che ha convalidato l’arresto e rinviata l’udienza al prossimo 21 maggio. E nell’attesa i due resteranno in carcere.