
I carabinieri di Piadena
Spineda (Cremona), 21 luglio 2025 – Litiga con la compagna e minaccia di suicidarsi, ma quando arrivano i carabinieri si scaglia contro di loro. I militari della stazione di Piadena Drizzona hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 38 anni, con precedenti. L’arresto è stato eseguito venerdì pomeriggio, quando una donna aveva chiesto l’intervento dei carabinieri a seguito di un litigio con il compagno. L’uomo l’aveva allontanata dalla
c asa e si era chiuso dentro. La pattuglia è giunta sul posto e ha contattato la vittima, fuori casa, ma l’uomo da una finestra dell’abitazione ha visto i carabinieri e ha iniziato ad agitarsi ed inveire contro di loro.Invito a calmarsi
È stato invitato a calmarsi, ma alternava momenti di lucidità a momenti di agitazione. Poi è uscito di casa e ha raggiunto i carabinieri di Piadena, sempre nervoso e irascibile, non ascoltando gli inviti a mantenere la calma e parlare. Improvvisamente il 38enne si è messo a correre verso il cancello con il dichiarato intento di buttarsi sotto le auto in transito nella strada antistante. I militari si sono frapposti tra l’uomo e la strada per bloccarlo, ma il 38enne ha reagito in maniera violenta, colpendo un militare con pugni e calci, tentando di farlo cadere a terra.
L’alterco
È nata una colluttazione e l’uomo alla fine è stato bloccato e ammanettato per impedire che potesse fare del male a sé stesso o ad altri. L’uomo ha continuato a dimenarsi e con l’ausilio di altra pattuglia sono state bloccate le sue intemperanze. Quindi, hanno ricostruito i fatti, ovvero che la coppia aveva litigato verbalmente, ma era stato richiesto l’intervento dei carabinieri perché l’uomo era aggressivo ed in forte stato di agitazione.
Stupefacente
I militari hanno anche perquisito la casa, trovando una confezione contenente 3,6 grammi di hashish, detenuti per uso personale e posti sotto sequestro, e l’uomo è stato anche segnalato alla Prefettura come consumatore di stupefacente. Nessuno ha riportato ferite, l’uomo è stato accompagnato presso la caserma di Piadena e dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Cremona. Sabato mattina si è svolta l’udienza di convalida, conclusasi con la convalida dell’atto e il rinvio dell’udienza al prossimo 10 novembre e la liberazione dell’uomo.