
L’iniziativa è stata organizzata da esponenti del Pd, FdI e Lega . Il presidente del Consiglio regionale Romani: tradizione lunga 122 anni .
La Cremonese guest star al Pirellone. Ieri mattina i grigiorossi hanno ricevuto l’abbraccio del Consiglio regionale della Lombardia dopo aver centrato l’obiettivo più prestigioso, la promozione in serie A. "Oggi siamo tutti grigiorossi": ha aperto così il presidente del Consiglio regionale Federico Romani l’intervento davanti al vicepresidente dell’US Cremonese Maurizio Calcinoni e al direttore generale Paolo Armenia. Ai due dirigenti il presidente Romani ha consegnato la medaglia Grande Gio Ponti.
"Quella ottenuta il 1° giugno – ha sottolineato Federico Romani – è una promozione che si inserisce nel solco di una tradizione lunga 122 anni. Ma la Cremonese in serie A non è un’operazione nostalgia. Non è neppure un miracolo sportivo o un colpo di fortuna. È il risultato di una proprietà forte e una dirigenza preparata, capaci di costruire un progetto tecnico ed economico sostenibili attraverso un’attenta programmazione sportiva e societaria. In questo senso la promozione è un viaggio nel futuro del calcio italiano".
L’iniziativa è stata promossa dal consigliere regionale Matteo Piloni (Pd) supportato dagli altri consiglieri cremonesi Marcello Ventura (FdI) e Riccardo Vitari (Lega). I consiglieri hanno assegnato ai dirigenti della Cremonese la medaglia di Cremona in bronzo e una pergamena. Presente anche il sindaco di Cremona Andrea Virgilio, che con orgoglio ha affermato che questo è "un risultato che proietta il nome di Cremona ben oltre i confini grigiorossi. Desidero ringraziare, a nome dell’intera Amministrazione comunale, la squadra, il tecnico Giovanni Stroppa, la società guidata dal Cavaliere Arvedi e in particolare i nostri tifosi, anima di questa impresa".
Piloni ha invece ricordato che "la Cremonese in questi anni ha dimostrato di essere una realtà fortemente legata al territorio e la promozione è il risultato del lavoro di programmazione della società e dell’ambizione di un’intera città che non è chiusa su se stessa ma guarda al territorio ed è capace di raccontare la propria identità anche attraverso i risultati calcistici della sua squadra". Riccardo Vitari ha invece ricordato che "la promozione è solo la punta dell’iceberg di un percorso molto più articolato. La società grigiorossa infatti ha dimostrato di essere vicina alla comunità sostenendo tante realtà sportive dilettantistiche del territorio". Marcello Ventura ha voluto valorizzare la Cremonese come "un’eccellenza del territorio. È una società sana, con un progetto tecnico economico sostenibile. Sono convinto che nella prossima stagione riuscirà a confermarsi nella massima serie grazie al sostegno e all’amore di una tifoseria appassionata che ha sempre supportato la squadra, anche nelle trasferte più lontane e meno agevoli".
Daniele Rescaglio