Cremona, 38 nuovi pozzi per il gas: comunità in rivolta

Il progetto tra Sergnano e Ricengo. Il neo comitato di cittadini riunito in assemblea non ci sta e prepara lettera al prefetto e assemblea pubblica

Assemblea di cittadini

Assemblea di cittadini

Le criticità del progetto per la realizzazione di 38 nuovi pozzi per lo stoccaggio di gas tra Sergnano e Ricengo approderanno al Parlamento Europeo e verranno formalizzate come osservazioni al Ministero. Lo ha deciso il neo comitato di cittadini riunito in assemblea. I partecipanti, compresi consiglieri ed ex consiglieri del territorio, stanno preparando una lettera al prefetto e organizzando un’assemblea pubblica a Sergnano.

Tra i punti critici sollevati, il tema della sismicità indotta, la mancata considerazione di un’area archeologica e l’incongruità rispetto agli obiettivi energetici e ambientali europei. Tra le preoccupazioni, un’errata valutazione del rischio terremoti: a Sergnano è presente una sorgente sismogenetica che può scatenare terremoti fino a 6.8 gradi di magnitudo e a Pianengo esiste un’altra sorgente composita.

Dice il comitato: "Cosa sanno del progetto i cittadini di Sergnano? L’assemblea convocata per venerdì proverà a fornire quell’informazione che a oggi l’ente comunale non ha saputo dare".