D.R.
Cronaca

Castelleone, lo fermano per un controllo e lui picchia un carabiniere: arrestato 30enne

Prima di aggredire il militare nei pressi della stazione, aveva lanciato nella boscaglia un involucro contenente cocaina e hascisc

I carabinieri di Montodine hanno arrestato il pusher (foto archivio)

I carabinieri di Montodine hanno arrestato il pusher (foto archivio)

Un arresto e una denuncia per droga nel giro di poche ore. I carabinieri della Stazione di Montodine hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 30 anni, con precedenti di polizia a carico, che probabilmente era intenzionato a prendere un treno per recarsi altrove a vendere droga. Verso le 12.30, i militari hanno notato il 30enne a bordo di una bicicletta elettrica nei pressi della stazione ferroviaria di Castelleone: questi alla vista della pattuglia, ha cambiato strada. I militari hanno deciso di procedere al controllo e lo hanno fermato. L’uomo ha consegnato i documenti, ma quando ha saputo che lo avrebbero perquisito, con un gesto improvviso, ha sfilato un sacchetto che aveva nascosto nelle parti intime e lo ha lanciato oltre i binari della ferrovia, in mezzo alla vegetazione. Poi, l’uomo si è mostrato poco collaborativo e ha cercato di scappare, prendendo a pugni uno dei militari.

A quel punto, è stato bloccato e immobilizzato. Nel pacchetto buttato nella vegetazione c’erano 40 grammi circa di hashish e 9 dosi di cocaina già pronte per la vendita. Inoltre, è stato trovato in possesso di 1.700 euro in contanti. I Carabinieri lo hanno poi accompagnato presso la sua abitazione e hanno trovato e sequestrato una dose di crack, un involucro con un grammo di marijuana, due spinelli già pronti, materiale per il confezionamento delle dosi e oltre 10.000 euro.

La droga e i soldi sequestrati dai carabinieri
La droga e i soldi sequestrati dai carabinieri

I Carabinieri, che non hanno riportato lesioni, lo hanno arrestato e lo hanno accompagnato presso la caserma di Montodine. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema e questa mattina è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto conclusa con la convalida dell’atto, l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ed rinvio dell’udienza al prossimo 28 novembre.

Nel pomeriggio di martedì i carabinieri della Stazione di Camisano hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio un ragazzo di 22 anni, con precedenti di polizia a carico, segnalandolo anche alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. Poco dopo le 16.30 la pattuglia di Camisano ha fermato un’auto e identificato il conducente, che era particolarmente agitato e nervoso. Per questo motivo, lo hanno perquisito e sotto un sedile aveva un coltello a serramanico della lunghezza di 18 centimetri circa e, in un portaoggetti, un involucro contenente poco più di due grammi circa di eroina. Nel portafoglio aveva anche una dose di cocaina. Il coltello, di cui non ha saputo giustificare il possesso, e gli stupefacenti, detenuti per uso personale, sono stati sequestrati e l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria e segnalato all’autorità amministrativa. Inoltre, la sua patente è stata immediatamente ritirata come previsto dalla specifica normativa.