Un villaggio vacanza a ridosso del lago, con casette dotate di impianti elettrici e idraulici, presenti da anni, per...
Un villaggio vacanza a ridosso del lago, con casette dotate di impianti elettrici e idraulici, presenti da anni, per le quali non erano stati versati tributi e non risultava un corretto accatastamento. È stato scoperto dai militari della Stazione navale del Lago di Como della guardia di finanza, durante uno degli abituali controlli di polizia economico-finanziaria che vengono svolti quotidianamente dalle motovedette. È stata così notata, sulle sponde di un lago minore, una struttura ricettiva all’aperto in prossimità della riva, dove i militari hanno riscontrato la presenza di numerose strutture abitative permanenti, per le quali erano stati realizzati tutti gli impianti necessari, sia elettrici che idraulici, utilizzati ormai da anni. Ma dai controlli sono emerse irregolarità "rilevanti", tra cui il non corretto accatastamento delle strutture e dei terreni e l’omesso versamento dei tributi locali, vale a dire dell’Imu, per un importo di 350mila euro, calcolato comprese le sanzioni che sono state contestate al legale rappresentante della struttura ricettiva.
Questo dal punto di vista della sanzione amministrativa, ma sono in corso approfondimenti sulla realizzazione della struttura e sulla sua gestione, coordinati dalla Procura di Como e in accordo con il Comune di riferimento, per verificare altri aspetti, in particolare eventuali violazioni penali o amministrative in merito a possibili abusi edilizi commessi nella realizzazione delle casette e violazioni della normativa urbanistico-catastale, sulla scorta di quanto emergerà dagli accertamenti dell’ufficio tecnico comunale.
Pa.Pi.