
Il Consiglio Provinciale approva la nuova caserma dei vigili del fuoco a Cantù, finanziata dal Ministero dell'Interno. La struttura, con torre per esercitazioni, sarà sostenibile e operativa entro il 2029.
È arrivato anche il via libera da parte del consiglio provinciale alla nuova caserma dei vigili del fuoco di Cantù che verrà realizzata grazie a un investimento di 5 milioni di euro interamente finanziato dal Ministero dell’Interno. Grazie alla convenzione approvata, la Provincia di Como, nel suo ruolo di casa dei Comuni, opererà come stazione appaltante e soggetto attuatore, gestendo tutte le fasi del progetto, dalla progettazione al collaudo finale. La nuova struttura verrà edificata su un’area di circa 4.884 metri quadri in via San Giuseppe, che nel 2021 fu ceduta dal Comune al ministero. Il progetto prevede un edificio principale e una torre per le esercitazioni, con spazi dedicati sia alle attività operative che a quelle logistiche, per un totale di circa 40 unità operative.
Il via ai lavori dovrebbe arrivare entro il 2026 e il loro termine è fissato entro la fine del 2029. La torre per le esercitazioni dell’altezza di oltre 14 metri, chiamata anche “Castello di manovra”, sarà collocata a circa 24 metri dall’edificio principale e realizzata secondo standard nazionali, con dotazioni specifiche per l’addestramento avanzato, tra cui pareti per arrampicata e ancoraggi per esercitazioni SAF (Speleo Alpino Fluviale).
Gli spazi esterni integreranno aree per le manovre dei mezzi, esercitazioni, eventi istituzionali e ricorrenze, oltre a parcheggi riservati e zone verdi per delimitare confini e percorsi. Particolare attenzione, infine, sarà dedicata alla sostenibilità ambientale, puntando all’autonomia energetica del nuovo edificio. La progettazione include soluzioni per ridurre al minimo i consumi energetici, favorire l’utilizzo di fonti rinnovabili, ottimizzare la disponibilità di luce naturale e integrare tecnologie impiantistiche avanzate per una gestione efficiente delle risorse. Ro.Can.