ROBERTO CANALI
Cronaca

Vercana, si torna alla normalità: danni per milioni

Dopo l’ondata di maltempo in Altolago la corsa per presentare il conto. Il sindaco di Vercana: "La burocrazia non aiuta"

Il sindaco di Vercana Luca Aggio e il consigliere regionale Gigliola Spelzini (Cusa)

Vercana (Como), 1 settembre 2020 - Sta tornando lentamente alla normalità la situazione nei Comuni dell’Alto Lago che ha vissuto un fine settimana da incubo, tra nubifragi e bombe d’acqua che hanno pesantemente segnato il territorio. «Sono salito in quota a controllare le vallette e quello che si vede è uno spettacolo impressionante: l’acqua si è abbattuta con una tale forza da aver portato via tutto, in alcuni punti si vede la roccia viva, come se avessero sabbiato – spiega il sindaco di Vercana, Luca Aggio, il comune più colpito insieme a Musso – Solo nel nostro paese in due giorni abbiamo rimosso 1.500 metri cubi di fango e roccia che si sono staccati dalla montagna finendo a valle sulle strade. Per ora li abbiamo depositati nel terreno che ci ha concesso in uso un privato, ma da domani inizieremo a rimuoverli. Per fortuna grazie al lavoro dei vigili del fuoco e dei volontari è stata riaperta la statale Regina che per noi è vitale».  Difficile fare la stima dei danni che comunque sono nell’ordine di alcuni milioni di di euro nella fascia di costa che da Vercana e Musso arriva a Gravedona, Dongo e Pianello Lario. «Stiamo lavorando a preparare la schede con i dati dei singoli danni come prevede la normativa – prosegue il primo cittadino di Vercana –

Purtroppo la burocrazia non aiuta, abbiamo quarantottore di tempo per presentarle ma in alcuni casi le situazioni sono ancora in evoluzione e fare una stima precisa dei danni in questo momento è ancora molto difficile». Ieri mattina a Palazzo Gallio di Gravedona c’è stato un incontro in Comunità Montana per fare il punto sul disastro provocato dal nubifragio alla presenza dell’assessore regionale alla Montagna, Massimo Sertori, del presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi e della presidente della commissione Montagna Gigliola Spelzini. Il presidente della provincia, Fiorenzo Bongiasca, anche in veste di sindaco di Gravedona ha sollecitato la regione a intervenire al più presto con le risorse necessarie per compiere la manutenzione delle vallette, fondamentali per la prevenzione degli smottamenti innescati dalle alluvioni. «A breve partiranno i primi interventi di messa in sicurezza – ha assicurato l’assessore Sertori – in collaborazione con i Comuni, la Provincia e la Comunità Montana».